Wednesday, November 28, 2012

..aNZIE: ctHULHU rISING!!


Alla fine ce l'abbiamo fatta, a cominciare, 'sto benedetto invernale di Anzie!

..ma mica è stato facile: la prima giornata di calendario le onde spazzavano la diga foranea, avvolta negli spruzzi salmastri.. bello eh!!..ma non proprio adeguato ad uscire, se non attaccati ad un kite.

la seconda giornata di calendario le onde spazzavano la diga foranea, avvolta negli spruzzi salmastri.. suona familiare?

Bellissimo anche 'sta volta, ma di nuovo o kite o nulla.. ed il nulla fu declinato in un interessantissimo piatto di pasta al ristorante del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo.. o come preferiscono chiamarlo quelli più in confidenza: Reale Circolo Canottieri Tevere Remo.. con Filippo..



 e Livia, freschi di rientro dalla loro avventura talamonese per il Winter Trophy..



..e Filippo che insisteva che i loro DNC in classifica fossero un.. refuso?!

Quella che doveva essere la terza giornata è stata la prima quindi.

Arrivo in un'Anzio ancora dormiente (Anzie, non io), dopo aver adempiuto a "doveri primari", con la Contessa Mavia Paola Heidi Straccioli che Vien dal Mare che sta convergendo su Anzie a mezzo treno, aggrappata coi denti ad uno dei pantografi del locomotore.. non è che il treno sia pieno, è che le piace viaggiare così..

Mentre scarto la barca, che erano mesi che non ci poggiavo le chiappe, mi squilla il telefono.. possibili chiamanti di domenica mattina a quest'ora:
# Passerottino: che ha dimenticato le mutande all'autogrill della Pontina e sta tornando indietro perchè erano un regalo di compleanno.. e poi tornare a casa senza sarebbe inopportuno.. e chiede a che punto siamo.
# Vanda:  che tutta l'ipercinesi, al "grande pianificatore della logistica" gli si è schiantata, e chiama da sotto il piumone, dove puccia gocciole e pan di stelle in un latte caldo di quelli scatena-cagotto-alla-sola-vista.. e che chiede a che punto siamo.
# Decoupage: che è inseguito da un asteroide romulano che non riesce a seminare perchè, passando davanti all'autogrill della Pontina, un paio di mutande ENORMI gli è volato sul lunotto e non riesce a liberarsene.. e chiede a che punto siamo.

..è Decoupage.. ma niente asteroide.. anche se sulle mutande non è stato chiaro.. quel che è certo è che si è di nuovo perso il prodiere, dice bruciato in piazza, dalla Santa Inquisizione, forse perduto a Cuba, nella rivoluzione, o nel porto di New York, nella caccia alle streghe, oppure in nessun posto, ma nessuno gli crede (questa la capiscono pochi malati..), e chiede a me se mi avanzi un prodiere.. ovviamente io cerco ovunque: sotto al telo, dentro le sacche, ma niente, fortuna che quando arriva ci pensa Passerottino a metterci una toppa a colori, ed il Nostro Decoupage è salvo, e forse la Classe guadagna anche un altro "utilizzatore finale di snipe".

Di vento ce ne è poco, e c'è qualche assente, ma le barche superano comunque le attese, con il succitato Circolo (non sto qui a riscriverlo) che manda in acqua pure due snipe sociali con su due equipaggi alle primissime armi: uno a regatare ed un altro a vedere da vicino, magari per regatare la prossima volta.

Alla fine a prendere il largo dovremmo essere una decina di barche, nove per l'esattezza, credo.. l'atmosfera è rilassata, la giornata eccellente.

Fuori c'è poca aria, acqua piatta, sole e caldo, barconi a vela pressochè alla deriva.

Il CdR mette in scena uno di quei tipici rituali da Cdr: arrivano in un punto, si presume un punto dove ritengano si possa far partire la regata.. far partire come si alzerà aria.. poi l'aria non entra e si muovono, quanto? 50m, al massimo!!
E quando si fermano buttano pure l'ancora.. ok, si mette giù il campo?
Ma che?! La barca Comitato riparte, in un'altra direzione, sempre massimo 50m.. ma porc'..

Alla fine le condizioni per partire arrivano.. non che ce ne sia da tenersi, però almeno si galleggia anche controvento..

Mentre stiamo lì a galleggiare, sbucano due tizi su un grosso cabinato, rotta di collisione precisa, noi mure a sx, loro a dx, ma a motore, hanno tutto lo spazio per passarci dietro.. ma figuriamoci!

Sterzatona e smotorata per passarci avanti.. con la consueta aria soddisfatta che certe manovre conferiscono a certi personaggi.. e stanno già filando via quando noto davanti a noi poco più un riflesso, sottilissimo: hanno una lenza al traino, gli idioti, che ci sta scorrendo davanti allo strallo.. e cosa c'è, di solito, in fondo ad una lenza?

Appunto.. butto un'occhio a sx e la vedo a filo d'acqua, è un attimo, salta fuori e ci uncina all'elastico dell'imbando dello strallo.. mentre la vedo acchiapparci faccio un conto rapido: 172kg di barca+la Contessa Straccioli+lo scrivente.. saremo più di 300kg.. ora: puoi pure essere abbastanza poco lucido da fare la traina a 200m dal porto di Anzie, e pur sapendo di avere la traina, decidere di forzare l'incrocio con una barchetta a vela che sarà 1/4 della tua.. ma che lenza avrai buttato giù? una lenza da marlin? il famoso marlin di torre astura? ..non credo, ed infatti la lenza stucca in un attimo, ed a bordo ci ritroviamo un nuovo inquilino, che vado ad assicurare per bene all'elastico dello strallo: il mare ce l'ha dato, e guai a chi ce lo tocca.. anche perchè: E' il CTHULHU!!




E arriva la partenza.. che stando alle istruzioni potrebbe portare via 90', visto che sono menzionate partenze differenziate per ogni tipo di Laser, di monoscafo, di multiscafo, dalle piroghe dell'Eufrate del 4k Avanti Cristo, ad un eventuale AC72' perso in quelle acque.. solo che sulla linea c'è la suddetta decina di snipe, cinque laserini di ogni taglia, 3 o 4 f18 che sembrano girare col freno-a-mano tirato e i soliti container a vela, ossia i 555, e due ClasseA, mi pare..

Noi partiamo sulla destra, e rigorosamente di merda, e siamo i primi a virare e ad andarcene, mentre sottovento si allungano già.

Va detto che stiamo provando le sartie tutte avanti (bah?!) e va anche detto che, nel buco nel quale siamo risucchiati, non avremmo giovamento nemmeno dall'avere un albero di un f18 a posto del solito Proctor.

Essendo impegnati a non rimanere asfissiati per la totale mancanza anche di ossigeno, oltre che di vento, realizziamo con un certo ritardo che la boa di bolina, col campo dimensionato probabilmente sulla velocità dei cat, è stata collocata direttamente nelle acque territoriali sarde.

La flotta, sostanzialmente, se ne va tutta  a dx, i pochi che rimangono al centro la pagheranno presto carissima, ed andiamo a dx pure noi, in coda al gruppo, con Vanda che interpreta al meglio la bolina e se ne fà buona parte in testa (leggi: viene investito da una serie di raffiche!). Cattiveria a parte, il problema per Vanda è che le raffiche investono prima e meglio il Magnifico (leggi: interpreta al meglio la bolina),  che se ne va via sgommando prima della boa, lasciando la nostra Vanda a fronteggiare l'atroce dilemma: attacco Poggi o mi difendo da 'sta banda di straccia-papere-a-vela che non mi vogliono mollare i garretti.

La versione di Vanda: ho attaccato sistematicamente il Magnifico, cevcando di andave fuovi fase con le sue scelte.

La versione di quelli attaccati ai garretti di Vanda: se a Piero fosse canduto in acqua un berretto, Vanda glielo avrebbe raccolto senza dover cambiare rotta, seppur 5 minuti dopo.. poi 10.. poi 15..

Quel che si vedeva dal fondo del "chasing pack": Vanda assume intere flebo di Maalox per non prendere fuoco a causa dell'ulcera scatenata dai succhi gastrici scatenati dallo stress scatenato dal vedere Piero allungarsi, e quelli dietro non mollare.

Un merito, al nostro "osso buco da corsa" va sicuramente riconosciuto: viste le previmeteo da vento-leggero, ha infettato Federico con un virus parainfluenzale di quelli cazzutissimi, ed ha imbarcato a prua Frau Putserstaubfen, stravolgendole la pianificazione settimanale che prevedeva, ovviamente, shopping natalizio: ossia a sbarcato l'equipaggio titolare ed ha imbarcato l'equipaggio più leggero, nonché l'unico (equipaggio) in grado di tenerlo calmo sotto le mazzate dello stress.. dico solo che Vanda, a terra, sembrava addirittura dimagrito: tipo Oetzi, la mummietta del Similau.

Però è stato bravo a non prendere iniziative inconsulte di bolina, e a scivolare via in poppa, che in acqua piatta e poca aria ormai ha dimostrato di riuscire a sfruttare al meglio il suo FIAT-Lillia.

Dietro succede un po' tutto.

Il gruppetto si streccia, e dietro a Vanda si rimane con Passerottino, che si sta beando di avere un prodiere senziente (Maurizio), dopo aver sostenuto per anni che come prodiere basta anche una cornucopia-crisoelefantina, a patto che non ti faccia "pupazzetti" con le scotte, e si rimane con Ruben e Serena, che con le bavette vanno sempre fortissimo.

Con 'sti due riusciamo a staccare un po' in poppa Santo Decoupage, sceso in acqua praticamente a fare scuola-snipe al suo neo-prodiere, il DS del Tevereremo, con a prua un allievo della scuola vela alla prima regata snipe, il Pirata Billy Boa, con a prua niente meno che Daviduccio, tornato in acqua tra le boe di una regata snipe dopo anni, che si vedeva che la crisi d'astinenza se lo stava mangiando a morsi, Livia&Filippo, con Livia che, per la gioia di Filippo, si è fatta cazziare talmente tanto sullo scivolo d'alaggio che, pur essendo alla fine della prima poppa, ancora se ne sente l'eco per il golfo di Anzie..

Arrivando alla boa di poppa attraversiamo un sciame di asteroidi.. volevo dire 555.. anche se i secondi, dei primi, hanno sicuramente quella certa.. imprevidibilità.. nella rotta.

Alla boa siamo dietro, forse avremo rosicchiato qualche.. centimetro, e ce ne andiamo a dx.. passerotto è sul nostro lato, Ruben e Serena sono già andati al centro.. poi virano pure passerottino e maurizio, e noi dritti a dx.. per un bel po'.. dritti a dx.. si avvicina terra.. sempre a dx.. davanti a noi 2 f18 che in quelle condizioni vanno praticamente alla stessa nostra velocità.. sempre a dx.. si avvicina la diga foranea del porto di Anzie.. sempre a dx.. cominciamo a cercare la boa: è lontana, e non c'è più il disimpegno.. come non c'è più il disimpegno?

Le istruzioni dicono che non verranno cambiati percorsi, e invece..

Ne io nella Contessa Straccioli siamo normo-vedenti.. certo abbiamo le lenti a contatto.. ma 'sto giro ci vorrebbero quelle a focale lunga.. quindi facciamo quello che si fà quando non capisci quel che vedi, o non vedi quel che dovresti capire: congetture.

E congetturando congetturando decidiamo che se quella subito sotto.. Tavolara?!.. è la boa, allora siamo quasi.. CAZZ'LALAYLINE!!

Sulla lay line qualche dubbio l'abbiamo per un po', anche perchè la boa è lontana, e sotto a Capo d'Anzio, con aria da NW (alcune bottarelle arrivano addirittura da 300°), la corrente fà giri strani, ma c'è pressione, e tanto ci basta.. soprattutto perchè al centro sembrano avere meno pressione.. alla boa ne abbiamo conferma: abbiamo rossicchiato il consistente distacco, e siamo tutti lì, solo che è lì pure un f18 di due tizi che se venissero in snipe ho paura potremmo rullarli anche solo col fiocco.. non è sboronaggine, è che loro sono a bordo di un f18, e stanno entrando in boa a metà della velocità che abbiamo noi su un beccaccino.. il disastro, manco a dirlo, si compie girando attorno alla boa: loro sono interni.. nonostante la scarsa velocità (quindi la scarsa energia cinetica) non ritengo salubre stare a questionare con le due prue di quel coso, gli dò tanta acqua, loro sono leeeenti.. poi strambano pure, da fermi, e ci parcheggiano le vele sopra, in un tale buco d'aria che vengono giù le mascherine dell'ossigeno dal boma: 'CCILORO!!

Tempo che apparecchino l'asimettrico, e si cavino dai cabbasisi, Ruben e Sere stangonano e ci infilano sopravvento e noi cerchiamo di ripartire a spinta&moccoli, mentre passerottino ci insegue digrignando le zanne.

La poppa è un po' la brutta copia della bolina: Piero ed Eugenia talmente avanti che da loro è quasi l'alba, Vanda dietro che si fà friggere la corteccia cerebrale valutando tutte le possibili permutazioni tattiche, mentre la Putserstaubfen tiene in alto la flebo del Maalox al quale è attaccato Vanda, e lo rassicura con parole dolci tipo "dopo che mi hai rovinato la giornata di shopping in centro con le amiche, non sarai mica tanto idiota da prendere iniziative di qualsiasi genere e sputtanarmi il secondo posto, vero!!??", noi di nuovo tutta a dx (guardando il campo dalla partenza), Ruben ed il Pennutto di nuovo al centro, con una serie di strambatine.

Metà dell'ultima poppa la passiamo in una conferenza di servizi, sempre a base di congetture, per cercare di interpretare correttamente le boe da girare, e mentre ci convinciamo di avere la soluzione vediamo Piero ed Eugenia fare uno arzigogolo incomprensibile, sapremo poi a causa di un f18, che invece non aveva la soluzione corretta riguardo al percorso.

La poppa la chiudiamo belli compatti con Ruben e Serena; Passerotto e Maurizio hanno pagato qualche metro a causa probabilmente del maggiore dislocamento.

Mentre giriamo la boa Piero ed Eugenia sono quasi arrivati.. in doccia, Vanda e la Putserstaupfen sono a metà stocchetto, e nell'aria riecheggia ancora lo show di un tizio su un f18 che urlando come se gli avessero struprato il cavallo e rubata la moglie, accusa il CdR di avere voluto far vincere non so quale degli altri due-tre f18 in acqua.. ma la gente perchè si ostina a confondere le regate per il lettino di uno specialista??

Dietro di noi intanto si sentono volare le palle-incatenate, la peggio l'ha Decoupage, al quale però và l'encomio speciale per l'abnegazione, poi la prova la scarterà.

A terra ritroviamo pure Roberto ed Angela, che pur non uscendo sono venuti a prendersi una boccata d'aria buona e di snipe, mentre ci perdiamo i Ciccis, che erano comparsi a metà giornata, sembra, da una nube di patatine fritte incandescenti!

Finisce tutto in un tramonto glorioso su un golfo ormai pacificato.



Peccato che ci abbiano fatto fare una prova sola lunga 1h 40', quando se ne potevano fare facilmente due più corte.

Pare che non si siano capiti tra CdR e posaboe.. va beh.

Intanto il Campionato, seppur in ritardo, è iniziato, e ci sono barche e facce nuove, e ad un Invernale non saprei cos'altro chiedere?

alla prossima.

PS: le due migliori sentite ad Anzio domenica:

"Non vorrai mica non mangiare nulla??"
-Passerottino-

"I Brasiliani della Termini li conosco, tutti."
-Contessa Mavia Paola Heidi Straccioli che vien dal Mare-

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Friday, November 23, 2012

..lAMENTAZIONI pER iL mONDIALE..


 



..2015.. anno di Mondiali..
..lo so, considerati i Maya, potrebbe essere un tantinello prematuro.. ma presumendo che i Maya abbiano commesso un errore, anche piccolo, giusto di un ordine di grandezza, poi nel 2015 arriverebbero i Mondiali Snipe, oggi quindi è tempo di candidature.

Ci riguarda?
Riguarda il "Sud Europa", come turno, quindi come Paese ci riguarda molto, mentre come snipisti, di noi, ne riguarda 4.. almeno finchè la SCIRA terrà in piedi la masochistica follia dei Mondiali "chiusi".

Quindi dedichiamoci al Paese e lasciamo le scelte autodistruttive della SCIRA da parte: l'Italia, in quanto Sud Europa, si candida ad ospitare il Mondiale Assoluto Snipe 2015.

Funziona, più o meno, così: ogni Paese, al suo interno, individua una (una sola) candidatura, il Segretario Nazionale la gira alla SCIRA Internazionale ed il Board, che è il governo della SCIRA Internazionale, sceglie una tra tutte le candidature ricevute.. abbastanza facile, no?!

Dicevamo: l'Italia si candida, e visto che la regata è importante, ci sono ben tre candidature tra le quali la SCIRA Italia, ossia i Capitani di Flotta dell'italico snipe, sarà chiamata a scegliere, e sono tre candidature estremamente importanti, ed in ordine assolutamente alfabetico: Sanremo, Talamone e Torbole.

Ora.. di fronte ad una regata tanto importante, e a tre candidature di tale profilo, sarebbe stato bello.. molto, ma molto molto bello, affrontare la scelta con una discussione aperta ed il più possibile esaustiva in merito ai pro ed ai contro di ogni candidatura, anche per chiuderla, una volta per tutte, con l’infelice storia delle candidature italiane alle regate internazionali, e dare una bella svolta, un cambiamento di passo e di segno, visto che si è trattato di una storia nella quale, senza star a scoperchiar sepolcri, non abbiamo certo brillato per coerenza e razionalità.. una storia, diciamo, di allegra faciloneria, i frutti della quale ancora riecheggiano, mai sopiti, sia dentro che fuori dei nostri confini.. e sarebbe stato bello poter affrontare la selezione delle candidature potendo dire di Sanremo, location storica dello snipe, nell'accezione letterale del termine, dello snipe italiano in particolare, e quindi di quello europeo, di Talamone, che forse ha la club-house più bella di questo quadrante dell'universo (la si vede nella foto sopra: è il FARO!!), di Torbole, epifanica macchina del vento dove è stato dimostrato che anche un beccaccino, sotto certe condizioni di contorno, soggiace alla relatività generale.. e dove anche due diversamente silfidi, come i due qui sopra, se la possono giocare..

..solo che, nella situazione attuale, affrontare tale discorso in siffatta maniera non avrebbe alcun senso.

Perchè per candidarsi ad un Mondiale (in realtà a qualsiasi regata internazionale snipe), il candidato (di solito un circolo) DEVE compilare un Bid-Form.. fondamentalmente un pre-stampato (tipo Buffetti) dove il candidato, nero su bianco, illustra COL MASSIMO DETTAGLIO i propri mezzi, cosa intenda mettere a disposizione, cosa possa garantire in acqua ed ovviamente le infrastrutture a terra, il tutto, per l'appunto, nero su bianco e firmato in calce dal Presidente del circolo candidato.

In sostanza è un impegno, scritto, anzi: sottoscritto.. giusto per evitare che poi, una volta in loco, si scopra che una regata importante (nella fattispecie un Mondiale), venga disputata un posto non adeguato, cosa che è accaduto sistematicamente ogni volta che la compilazione del Bid è stata trascurata o la SCIRA non si è presa il disturbo di verificare da vicino la rispondenza di quanto scritto al reale, assegnando la regata di turno forse più per quieto vivere politico che per effettivi meriti/capacità degli estensori della candidatura.

Specificazione fondamentale: sono stra-convinto che tutte e tre le candidature italiane abbiano mezzi, talenti e voglia per ospitare un grandissimo Mondiale, senza bisogno di sottoscrivere bid o altro.. ma i miei convincimenti sono miei, per il resto non valgono nulla, sicuramente non valgono quali criteri d'assegnazione di un Mondiale, anche perchè, pure se ci provassero, comunque si schianterebbero contro una REGOLA semplice, la quale prevede che chi si candidi compili un Bid, il Bid è prestampato, ovviamente in inglese, va compilato in ogni sua parte, firmato e inoltrato alla Segreteria Nazionale, che lo sottopone ai Capitani, che votano, quindi la Segreteria prende quello che ha raccolto più preferenze, lo firma e lo gira al Direttore Esecutivo della SCIRA, stop.

..questo almeno in un universo ideale, nel quadrante di questo, di universo, ad oggi abbiamo 3 candidature, giunte alla Segreteria entro il limite temporale fissato per tutti (dimenticavo la piccola clausola temporale), solo che:
# di una manca il bid: ne è stata presentata una versione tradotta in italiano (tipo compito in classe?!), che poi il bid verrà compilato una volta che la regata sarà stata assegnata(???)
# di una c'è il bid, ma non è stato firmato.. quanto valga un impegno formalmente scritto e non firmato, anche due righe di scrittura privata, lo lascio decidere a ciascuno per il suo e ai molti tecnici presenti tra le fila dello snipe.
# c'è un bid completo e regolarmente sottoscritto.

Il Segretario Nazionale, agito dai suoi soliti (maledetti) impulsi buonisti, ha presentato ai Capitani tutte e tre le candidature.. chiunque al posto suo avrebbe probabilmente fatto lo stesso (in realtà mi viene in mente almeno qualcuno che non l’avrebbe fatto.. e non mi riferisco a me stesso!!), se non altro per risparmiarsi le lamentazioni di quanti esclusi per vizio formale.. perchè tali vizi formali, chiunque vi si ponga innanzi con un minimo di obbiettività, non avrà difficoltà a riconoscerli come causa sufficiente alla NON AMMISSIBILITA' di tali candidature..
..e senza stare ad entrare nel merito, visto che quanti negheranno ciò saranno quelli in qualche modo coinvolti in una delle candidature non ammissibili e, dato il palese conflitto d’interesse di questi, ritengo privo di interesse qualsiasi approfondimento del merito con gli stessi.. la domanda che rimane, spontanea come era sorta, è: ma perchè?

..che problema c'era a compilare e firmare adeguatamente il bid?

..perchè s'è dovuto pasticciare così?

.. immagino che ognuno avrà le sue ragioni, non si discute, esprimo solo il rammarico personale per l'ennesima bella occasione persa! L’auspicato cambiamento di passo di cui sopra.

potevamo avere tre candidature di altissimo profilo, e scegliere al meglio, adesso ci troviamo con 3 candidature 2 delle quali formalmente inaccettabili, assurdo!

Alla recente Assemblea di Cremona, mentre si discuteva dell'Europeo Master sul Lago d'Orta, si sono sentite molte cose ragionevoli, ed infatti poi una soluzione s'è trovata, e tra le cose ragionevoli c'erano quelle pronunciate da Andrea Pesci (Delegato II Zona) che faceva notare che va benissimo rischiare condizioni non ottimali se la regata è tra noi (Italiano Master) ma che è necessario scegliere location adeguate e prepararsi al meglio quando sono coinvolti gli stranieri: un minimo d'amor di Patria.. e se questo valeva riferito ad un Europeo Master, a maggior ragione per un Mondiale Assoluto!

Ecco.. almeno per amor di Patria, non sarebbe convenuto a tutti, A TUTTI, che i tre bid fossero tutti adeguatamente redatti?
Anche a costo di chiedere una piccola dilazione temporale, laddove si fossero presentati problemi di compilazione!
Anche a costo di chiedere un aiuto nel confrontarsi con un documento in inglese, magari anche a chi ne aveva già compilati di recente (laddove si sia trattato di un problema del genere)?

Perchè questa pervicace necessità a complicare ciò che per sua natura è facile?
Perchè per forza il pasticciaccio?

Comprendo la decisione del Segretario di non escludere quelle formalmente non ammissibili, ma non la condivido.

Ci sono delle regole, non si può sempre ridurre tutto ad una specie di Viet-Nam di faciloneria.

Sterile discorso di principio?
Certo, ma con una leggerissima componente pragmatica: se adesso i Capitani votano per una candidatura formalmente viziata e in quanto tale questa viene trasmessa al Direttore Esecutivo della SCIRA, e se la SCIRA internazionale, dopo aver incassato l’insufficienza di mezzi dell’Europeo di Oslo e l’esiguità di quelli del Mondiale di Rungsted, e con ancora gli spagnoli che sbraitano per quanto successo all’Europeo di Cervia (secondo me esagerano.. ma secondo loro no!), dicevo se alla SCIRA decidono, tanto per tornare nel seminato, di ricominciare a dare al Bid il peso che da regolamento ha??
Di fronte anche solo a due candidature, una delle quali viziata formalmente, quale esito potremmo attenderci?
Dobbiamo sperare che alla SCIRA siano più.. faciloni di noi altri?

Bel compromesso al ribasso, complimenti!

Ignoro come andrà ovviamente.
Non so se, il Segretario Nazionale, laddove venisse votata una delle candidature che ad oggi presentano un Bid incompleto o un non-Bid, riuscirà a chiederne l’integrazione, e ad ottenerla.

So che, come Capitano di Flotta, avrei voluto andare dai miei e dire che secondo me Sanremo sarebbe stata una candidatura “pesante”, ma ha organizzato il Mondiale Jr. nel 2008, e la SCIRA potrebbe preferire un minimo di rotazione per gli eventi internazionale, che Talamone pure sarebbe stata una candidatura pesante, con un gran nome nella Classe (grazie alla pubblicità che le fanno Diaz e Tinoco) ed una location splendida, ma poco conosciuta fuori della Classe e con infrastrutture tutte da realizzare ad hoc e provvisoriamente, e che di tutte quella con maggiori probabilità di successo sarebbe potuta essere Torbole, perchè Sanremo e Talamone sono due posti eccellenti, ma il Mondiale ha bisogno di tornare ad avere risalto MONDIALE (lo dice la parola), anche e soprattutto fuori dal circuito snipe!
Avrei sostenuto che il Mondiale DEVE essere il punto più alto e più forte della promozione della Classe a livello internazionale, e da troppi anni non lo è: le 4 righe e basta apparse su Sail-World in occasione del Mondiale di Rungsted e le due foto scattate da un telefono a bordo di una barca comitato sono spaventosamente poco, spaventosamente TROPPO POCO.. poi ci si stupisce che ad ogni Snipe Bullettin, nella colonna riservata alle barche iscritte per Paese, i numeri siano sempre più piccoli?
Chissà come mai?!
Avrei fatto notare ai miei flottari che a Torbole vanno a regatare da tutto il Pianeta, che le Classi fanno la fila e ne ingolfano le acque, pur di disputare un loro evento internazionale in quel pezzetto di Garda, con Circoli che offrono uno sforzo di promozione imponente, con numeri e risalto da capogiro su scala mondiale (parola che suo malgrado torna..), e non per mio parare personale bensì sulla base di dati ISAF .. e poi c’è la turbina atmosferica del Ponale.. questo, avrei voluto dire ai miei.

Ed invece, alla luce dei fatti, domenica prossima, quando saremo tutti lì ad Anzio per l’Invernale Snipe della IV Zona, dovrò dire che Torbole sia l’unica che si sia presa il disturbo di compilare quel caspita di Bid come si deve, e di firmarlo, quindi se non vogliamo correre il rischio di vederci cassati dalla SCIRA, remoto quanto si vuole il rischio, ma non trascurabile, dobbiamo votare Torbole, e le alternative, purtroppo, non sono ammissibili.. ma ci voleva davvero tanto a fare le cose per bene?!

..

NB: successivamente alla pubblicazione di questo post lo YCS ha completato il Bid per la propria candidatura apponendo la relativa firma in calce.. l'ultima riga del precedente post va quindi corretta in: ma ci voleva davvero tanto a fare le cose per bene, e per tempo?

Il rammarico per l'accaduto invece, rimane lo stesso, purtroppo. 

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Saturday, November 17, 2012

..sNIPEASS - Cremona 2012 -



..sveglia ben prima dell'alba, l'appuntamento 
è alle 5.30 al solito autogrill del GRA..

..quando arrivo trovo già Silvia e il Passerotto, che sta raccontando che, poco prima che arrivasse lei, si è trovato innanzi un camionista teneramente abbracciato ad una pulzella tacco alto, calze velate, mini gonna, pelliccia bianca (credo.. passerotto non è proprio lucidissimo nella descrizione.. magari a causa dell'ora presta..).. parrucca.. sulla parrucca mi si accende l'allarme che segnala la prossimità con un del PD.. e ricrescita della barba!

Squisite meraviglie degli autogrill del GRA a quell'ora presta (ma anche in altre ore del giorno).. e l'allarme aveva fatto centro: era chiaramente del PD, il camionista!!

Colazione e via, offre Ciccio, come da tradizione.. no, non è che Ciccio offra sempre in forza di qualche tradizione quartazzonesca (anche se a pensarci potremmo introdurla!), la tradizione è che offra la colazione l'ultimo arrivato all'appuntamento.. che per l'appunto è Ciccio (Passerottino nega, ma pare abbia dormito nel parcheggio proprio per paura di far tardi.. e si spiegherebbe anche lo spavento nell'incrociare gli avventori tipici da autogrill antelucano..).

Ad ogni modo salpiamo al gran completo, nella Passerottomobile, all'appello manca solo la Contessa Battistracci che vien dal mare e Capitan Frustone, entrambe trattenuti a Roma da impegni familiari.

La prima parte del viaggio fila liscia, giusto qualche cattedra di nebbia (il corsivo è del Cicciolato).

Si chiacchiera del più e del meno almeno fino a Firenze, dove arriviamo di volata, argomento principale, ovviamente, è un noto abbronzato che si è appena ri-assicurato 4 anni di residenza in un posto che si chiama casa-bianca.

Passata Firenze i discorsi si cominciano a focalizzare su quel che si sta andando a fare.

Ciccio sonnecchia dal posto della Suocera, Passerottino parla come in un confessionale e gli devo chiedere
in continuazione di ripetere quel che ha detto perchè, standogli seduto dietro, non riesco a sentirlo.. sembriamo
due vecchi al parco!

Ad un certo punto facciamo pure una tappa per rinfrescarci il make-up, l'autogrill di turno è pieno come
uno stabilimento di Fregene la prima domenica d'estate.. e per dare un turno al Passerottino che guidava da Roma, mi ritrovo ad avere a che fare con questa pervicace barbarie di
automobili con tre pedali, OVVOVE!!

A Bologna, essendo abitudinario più di quei cani che se gli sposti la ciotola di un metro non mangiano,
ho qualche difficoltà a non imboccare l'uscita per Ozzano, dove tante Assemblee sono state fatte..
spero solo di non dover fare l'abitudine anche a Cremona!
Intendiamoci, splendida città, l'accoglienza organizzata dal neo-Socio Onorario Renato Bruni è stata
strepitosa.. ma dopo un numero di Assemblee che comincia ad essere consistente, mi piacerebbe
partecipare anche a qualche Assemblea al di sotto della Linea Gotica!

Arrivati a Cremona, fermi ad un rosso, Ciccio prende e scende improvvisamente dalla macchina.. fortunatamente senza abbattere nessun ciclista.. e al momento ignoro anche se abbia ritrovato le chiavi che stava cercando..

Per trovare il posto abbiamo a disposizione almeno due navigatori, io dico sì a tutti, ma seguo i cartelli stradali fino al parcheggio interrato in centro.

All'appuntamento non troviamo nessuno, sono tutti ad ascoltare lo Stradivari.. ma ci consolano dicendo che a breve c'è il buffet d'accoglienza.. così ci facciamo due passi e il buffet ce lo stiamo per fare autonomamente, in fondo al mercato, tra un autotreno-bancarella di formaggi, con dei tocchi di gorgonzola che non credevo ne esistessero di così grandi in natura, dirimpettaio di un altro autotreno-bancarella, di soli fritti.. mi chiedo cosa usino a Cremona come "amaro", il Viakal?! 

Passo oltre il buffet e vado all'Assemblea che è ora, che si disputa in un bunker appositamente attrezzato sotto la sala da pranzo, quindi è legittimo aspettarsi il Segretario dietro ad una mappa gigante dell'Europa, come Churchill rintanato nella metro di Londra, ed invece, secondo spavento della giornata, mi ritrovo intrappolato nelle vesti di Segretario dell'Assemblea, come ad Arco, con l'aggravante che mentre ad Arco usavo il fiammante Mac Book Pro di Don Antonio Bari, 'sto giro mi tocca quel cesso immondo dell'ASUS del Segretario Nazionale, con una tastiera degna
di Torquemada l'Inquisitore!!

-brevissima digressione informatica-
carissimo utente di computer ASUS.. dimmi.. ma ti HANNO PAGATO quando l'hai comprato??
perchè veramente risulta incredibile dare della moneta corrente in cambio di certa porcheria!
non dico Mac Book Pro o nulla.. io stesso non ne posseggo uno.. non dico nemmeno Apple o nulla, benissimo un PC.. ma con tutti i PC dignitosi (??) che affollano gli scaffali della grande distribuzione IT.. perchè? per qualche funesta ragione uno dovrebbe comprare un ASUS, per giunta con una tastiera buona per far venire il mal di mare??
-fine della digressione-

Passo all'ODG, e soprattutto a quel che ho sentito, dalla mia postazione privilegiata di Segretario.. nel senso
che facevo una fatica bestia a seguire il filo del discorso cercando di non scrivere cose come DWNELN NXQ
nel verbale, grazie alla già detta tastiera..

punto 1: nomina Presidente e Segretario d'Assemblea.
Del secondo ho detto, il primo è Roberto Calliari.. l'unico cui, nel frangente, sia andata peggio di me!!

punto2: relazione morale e finanziaria.
la relazione morale chi vuole se la và a leggere, posso assicurare che, se non altro, il Segretario non ha promesso primarie che non si faranno, nè milioni di posti di lavoro.. certo avrei preferito un'apertura sugli equipaggi gay e l'uso dell'erba per fini velici, qualcosa tipo non importa che tu sia bianco o nero, ricco o povero, gay o etero, se vuoi andare in barca e divertirti, sullo snipe puoi farlo.. o qualcosa del genere.. ma nulla.. sarà per la prossima.. magari con una bella Assemblea a Delft!

Relazione finanziaria, altrimenti nota come bilancio consuntivo: i conti sono a posto, abbiamo un minuscolo utile,
minuscolo sì, ma dopo tanto abbiamo un utile, meglio che un dito in un occhio, soprattutto di questi tempi, no?!

ad ogni modo l'assemblea approva senza battere ciglio, quindi si passa al primo vero cetriolo della giornata, formato Torrazzo: il bilancio preventivo, anzi i bollini.

Lo Spisso (aka Fabio Rochelli), che è davanti a me, si vede che se la sta tenendo, e come s'arriva all'argomento, giustamente, si libera e porta la discussione sui bollini delle vele, detti elegantemente Royalty, la sua proposta è di portarne di nuovo su il prezzo, e non è il solo a pensarla così.. e finalmente entriamo nel vivo dell'assemblea.

i dettagli, come anche di seguito, li lascio al verbale e a chi avrà il coraggio di leggerselo.

per il mio posso dire che, vedendo quanti soldi (dare un'occhiata al bilancio consuntivo) versiamo già
ogni anno in termini di iscrizione alla SCIRA internazionale (leggi: USA)..
..diciamo che mi torna a mente un intervento assembleare, secoli or sono, di Sergione Irredento, che propose
di smetterla di pagare gabella agli americani.. e mi rendo conto che una mozione del genere, oggi, la sosterrei appieno!

e mi rendo conto anche che a sostenerla da solo farei la parte del Segretario Assembleare Bolscevico, e non sta bene.. però, a fronte dell'assenza di esigenze di copertura di bilancio, rimango dell'idea che non valga la pena
aumentare il prezzo dei bollini, ma nn faccio in tempo a dirlo che l'argomento viene postposto alla più generale discussione del bilancio preventivo, per affrontare tutte le questioni economiche organicamente.

segue altro cetriolone: il Calendario delle regate.

il Segretario (non io, quello Nazionale) ha preparato una bozza di calendario, che starebbe anche in piedi, a parte una mezza mostruosità (vista con gli occhi di un quartazzonaro), solo non ha fatto i conti con un dettaglio, che diventerà centrale nella discussione del calendario.. ma ci arrivo dopo.

Intanto rischio di perdermi le date delle regate americane (non che me le possa permettere.. ma le devo mettere a verbale) che Daniela (Semec) ha ricevuto direttamente dal Segretario dello SCIRA Board Of Governors: Pietro Phantomas Fantoni (purtroppo assente).. e sulla base di queste prende posto in calendario il Criterium, a Sanremo, che però il Segretario vuole verificare non si sovrapponga con lo Spanish Open, unica regata snipe in Europa (e temo nel mondo) capace ancora di attirare in acqua 90 barche.. almeno fino a quando non ci saremo definitivamente liberati della folliautodistruttiva degli eventi internazionali completamente a qualificazione.

Viene messa a calendario anche San Ruffino.. che tra Spanish Open, regate USA e Criterium un po' sfigura.. ma magari hanno quadruplicato la superficie dell'omonimo laghetto, e ci stanno testando gli AC72.. ed io ancora lo ignoro..

S'incasella quindi Trieste, a maggio (inizio) e Caldonazzo a maggio (fine), e subito dopo la Nazional di Trieste, sempre a Trieste, il Trofeo Lisa Rochelli.
La mostruosità agli occhi di un quartazzzonaro, è proprio l'incasellamento di Trieste e Caldonazzo: è vero che ci sono 3 w.e. di mezzo, ma uno che volesse farle entrambe, sono quasi 3k km in un mese.. e non è solo per la distanza, è anche per la gran rottura di palle di doverseli fare tutti ad 80km/h per non essere purgati dai tutor.. 

..la rogna, logisticamente, è grossa, e non se ne esce se non fosse per l'ospitalità offerta da Trieste e per quella arrivata dal Calliari, per uno sgancio/riaggancio a Verona, per quanti volessero cimentarsi in siffatta crociata autostradale..

A giugno tocca a Pescara, rappresentata in forze dai soliti Juniores della locale LNI, che se ci riusce potrebbero raggiungerci in quel di Anzie almeno per la seconda e terza manche dell'invernale Quarta Zona.. in realtà le manche sono due, ma se continuano gli annullamenti per meteomerdone, finirà che ci vorrà una terza manche di recupero!!

Pescara sarà l'ultima Nazio. valida per la qualificazione a Rio de Janeiro, dove a settembre si disputerà il Mondiale Assoluto.. affare che in Italia riguarda.. solo quattro equipaggi, purtoppo.

Il Piada è confermato a Cervia, a fine giugno, e farà parte del Summer Circuit insieme alla Kravner Cup (primi di luglio), in Croazia, come l'anno scorso.

Il Segretario sostiene la formula, almeno per quest'anno, poi l'anno prossimo si vedrà se modificarla.

A luglio tocca a Ledro, col Campitaliano Team Racing.. qui è opportuno manifestare gioia scodinzolante, altrimenti il Segretario, sempre quello Nazionale, si risente, che tiene al Team Racing più che alla deriva della sua barca!! 

A Luglio Trofeo Adriatico, ad Agosto CampEu Master sul Lago d'Orta.. e qui si allacciano le cinture!

La candidatura di Orta per l'Eu e l'IT Master è arrivata alla scorsa Assemblea (ad Arco), è stata accolta e votata dai Segretari Europei, solo che: L'Eu farebbe parte di un evento "Mondiale", che si tiene in Piemonte in quei giorni.. primo problema:
Il Deed Of Gift dell'EuMaster contempla SOLO velisti europei.. in conflitto col taglio mondiale dell'evento-cornice.
Problema prontamente risolto con una modifica ad hoc dell'EuMaster, già approvata dai Segretari Europei.

Secondo problema: dopo la Nazionale corsa in autunno, è apparso evidente che Orta, almeno ad Agosto (quando si dovrebbe disputare l'EU Master), non dia garanzia di condimeteo atte a regatare regolarmente.. e questo, per un evento sì Master comunque Europeo, non è bene.

Terzo problema: la data non si può spostare perchè l'ha fissata il Comitato Organizzatore dell'evento Mondiale che fà da cornice.

Quarto problema: la tassa di iscrizione l'ha fissata il succitato Comitato, a 320,00€..

Lascio immaginare il turbine di discussione che ha seguito.. sono venute giù le mascherine dell'ossigeno dalle cappelliere!

Come se ne è usciti?

Se ne è usciti con l'unica soluzione possibile, seppur dopo una lunga e faticosa gestazione, dove il Presidente
dell'Assemblea ce l'ha dovuta mettere tutta per evitare l'impaludamento della stessa (riuscendoci!).
Ossia: il Campitaliano Master, che si sarebbe corso assieme all'EuropeoMaster, rimane ad Orta, ma a Giugno,
in concomitanza con uno Zonale locale e con un po' di termica (almeno si sperava tra i presenti), mentre il Campionato Europeo Master s'è deciso di spostarlo, il Segretario (nel momento in cui scrivo queste) ha già provveduto ad invitare tutti i Capitani ed i Delegati a presentare candidature all'uopo entro e non oltre il 30 novembre, quindi i Capitani italiani ne sceglieranno una, e chiederanno ai Segretari Europei di approvarla o meno, considerando che, nulla di più facile, tale candidatura venga rimessa in discussione anche con altre candidature europee precedentemente scartate.. in sostanza ci potrebbero essere gli spagnoli seduti in riva al fiume che aspettano vederci passare.. ed io, di fronte a quest'ennesimo.. inciampo dell'Assemblea (precedente).. mi faccio sempre più persuaso che:
# le regate nazionali (e Campitaliano) devono essere incasellate in un foglio excel di modo da tenere i turni nell'assegnazione delle stesse ed evitare che in un mese si mettano due nazionali nello stesso quadrante (o quasi).. tanto per fare un esempio fresco fresco..
# in un altro foglio excel, da tenere da conto quando si ricevono le candidature, l'Italia divisa per quadranti, con indicate le stagioni, per ogni quadrante, dove ci si possa attendere condizioni regatabili.. è chiaro che il meteo è sempre un azzardo.. ma NON ci si può sempre piegare alla (comprensibile) smania di AVERE una Nazionale o cmq. una regata "importante", anche a costo di averla in una stagione assurda.. sia chiaro: il discorso è generale, e varrebbe anche se qualche idiota se ne uscisse con una candidatura per una Nazionale a Bracciano a Febbraio.. il problema è che, per quanto l'idiozia non faccia difetto, nessuno si sognerebbe mai di fare una cosa del genere, solo per avere una Nazionale.. ma questo generale criterio di ragionevolezza evidentemente non basta, perchè anche se fà comodo dimenticarlo: all'ultima Assemblea i Capitani hanno votato a favore di una Nazionale ad Orta la seconda metà di Settembre.. scartando ROSIGNANO!!

In ogni caso, pur mancando i succitati paletti, l'Assemblea questa volta la toppa a colori è riuscita a metterla, e si torna finalmente al Calendario.. il Campitaliano Jr. sarà a fine agosto, a Rosignano, a seguire quello Assoluto.

Ad ottobre finiscono le Nazionali con quella di Anzio.. e almeno il calendario è fatto.

Altro cetriolone: le quote sociali.
Ovviamente due possibilità, mantenerle o aumentarle.
C'è chi è per aumentarle, chi per mantenerle, chi per aumentarle a patto che il maggior gettito
venga specificamente dedicato ad attività di promozione della Classe, seppur non ne è indicata nessuna specificamente.. m'aspetto che qualcuno proponga di ridurre di 1% l'IVA, ma vengo deluso.. anche qui la discussione è complessa, non meno che riguardo all'IVA.. e lunga.. tanto che si arriva alla pausa pranzo e si rinvia al decisione a dopo il caffè.

Pranzo encomiabile, ottimo corredo alcolico (tanto ce ne sarebbe voluto prima di rimettersi al volante),
e Ciccio ha rubato la pallina di gelato alla crema che Tom aveva malauguratamente lasciata incustodita per andarsi a fumare una sigaretta.. se sedere a tavola vicino a Ciccio può essere.. non avveduto.. lasciare il desco con delle portate incustodite, notoriamente..

L'Assemblea, semiaccecata dal pranzo, riparte sul bilancio preventivo, l'ultimo cetriolone in menù.

Si riparte proprio dalle quote sociali..
La linea del Segretario è semplice: il bilancio è a posto, non stiamo ad alzare le quote per fare qualche euro in più, correndo il rischio di indurre qualche indeciso o scarso praticante a non rinnovare l'iscrizione.. e alla fine sarà la linea che passerà.

Altra questione il rimborso dei regatanti che vanno agli eventi internazionali.

Sono secoli che sostengo che andrebbe erogato solo se il bilancio fosse capiente, ed a patto che a bilancio rimanga qualcosa.. quanto ci sia costato (come Classe) l'iscrizione degli equipaggi andati all'Europeo quest'anno è a bilancio, andarselo a vedere, ma dotarsi di asciuga-lacrime: la cifra, dati i numeri in gioco, è non trascurabile.

Oltretutto, almeno l'Europeo, dovrebbe diventare OPEN (anche se finchè non leggo la decisione scritta del Board non ci credo), e a quel punto che si fà?

La soluzione più logica, per alcuni (compreso lo scrivente), sarebbe stata riconoscere l'iscrizione solo in base ai piazzamenti avuti alla regata in questione: vinci, ti pago tutto. podio, ti pago la metà. primi dieci, t'offro un caffè. fuori dai dieci: bella stretta di mano.

Lo so, cinicamente meritocratica.. ma come gli ex-grassi sono i talebani delle diete alimentari, così le pippe sono furiosamente attaccate alla valorizzazione dei risultati (..seppur altrui).

C'era anche una posizione più morbida, tipo: primo degli italiani, secondo degli italiani.. fino al terzo.. credo..

Come è finita?

Con una specie di compromesso storico.. ho detto compromesso storico non porcellum: il rimborso viene mantenuto SOLO per gli eventi l'accesso ai quali è a qualificazione.. ossia, al Board piacendo, ormai solo il Mondiale Assoluto.. in particolare verrà definito un budget per il rimborso delle iscrizioni ai partecipanti, fino ad un massimo pari alla quota di iscrizione, l'eccedenza (laddove ce ne fosse) si userà per sostenere gli Jr. partecipanti al medesimo evento.. un po' macchinosa, ma è un compromesso alla fine accettato da tutti.. e io non riesco a non sorridere all'idea che, se a Rio la crisi economica produrrà un altro Mondiale con circa 2/3 degli aventi diritto presenti, la SCIRA sarà costretta ad aprire anche il Mondiale.. a patto ovviamente di non vederlo ridotto, numericamente, alla stregua di un grosso Zonale.. ammesso che si troverà ancora qualcuno disposto ad organizzarne.

Si passa al punto successivo: acquisto bilance per stazzatori di flotta.

Molti ignorano, e chi non la ignora spesso si guarda bene dall'applicarla, che da regolamento di stazza, all'inizio di ogni stagione, ogni barca dovrebbe essere pesata.. ora.. come stazzatore di flotta ci ho provata una volta, in due sessioni, nella prima le uniche barche che riuscimmo a pesare furono di uno che l'aveva appena comprata, e voleva essere sicuro di non essere fuori, o spudoratamente sopra (in realtà temeva in particolar il secondo aspetto).. e di un altro che quel giorno non c'era.. gli altri tutti in altre faccende affaccendati.. nella seconda sessione invece pesammo tutto, ma pioveva..

..però il punto era leggittimo, e vista la situazione, e l'intervento di Zua che ha provato la stadera acquistata, e anche se è stato estremamente ellittico, era chiaro che quel che voleva dire era che una roba del genere esplode alla quinta pesa.. s'è deciso di non procedere all'acquisto.

Punto6: barca della Classe.
La teniamo, la vendiamo, la vendiamo e diamo un gettone a 3 circoli per contribuire all'acquisto di barche sociali in loco (era la proposta del Segretario), emettiamo dei bond usandola come sottostante per effettuare delle operazioni di LBO su uno stabilimento balneare del Lago di Iseo.. e altre cose simili..

Scherzi a parte: approfondito confronto sull'argomento.

Tutti d'accordo nel dire che la barca della Classe, per altro un'ottima barca (ci ho scuffiato con Vanda sotto al Ponale.. e siamo ancora qui!), fosse un asset importante, ma usato poco e male ed una gran rogna logistica.
Purtroppo, tra i suoi pregi, la beccaccia non ha quello di essere caricabile da due persone normodotate sul tetto di un'utilitaria.. e l'Italia, almeno per ora, non è il Canada ma nemmeno il Molise.. quindi s'è deciso di 

venderla.
Ovviamente è stato fissato un prezzo minimo di cessione ed essendo il bilancio a posto, laddove si riuscisse a venderla prima dell'avvento del Regno, saranno risorse per la promozione, a patto che qualcuno riesca a declinare il concetto in maniera un tantinello meno fumosa.. quello di promozione, non quello di avvento del Regno.

In realtà sulla promozione c'è stata un discussione piuttosto accesa, durante la quale stavo per alzarmi alla ricerca di una tanica di benzina e di un accendino, per pormi termine.. perchè di sentire di parlare di 
GGIOVANI non se ne può, davvero, più!

quando s'arriva a questo argomento l'autoavvitamento diventa automatico e l'Assemblea, puntualmente, si scolla dalla realtà non meno di quanto lo sia il politico di turno, che blatera di meritocrazia e lavoro flessibile, ridotto come è a campare con 15k euro al mese netti da deputato, più gli indennizzi, i vitalizzi, i benefit, e la famiglia fino al 9° grado ascendente/discendente sistemata nello studio notarile in centro di cui è titolare, o ad altissimo livello nella PA.

Sono personalmente grato allo Spisso per aver detto una delle poche cose sensate sentite a riguardo, ossia l'esperienza sua e di Ph, che sono anni che fanno di tutto per portare gli Jr. in barca, mettendoci tempo, soldi, autotrasporto e barche personali, pur sapendo che è un investimento, se va bene, nel medio-periodo.. se non lungo.. ma preferisco medio.. visto che come diceva J.M. Keynes: tanto nel lungo periodo saremo tutti morti.

E nonostante questa testimonianza, anche questa volta, come tutte le altre, qualcuno, non so chi (e non lo voglio sapere) è stato capace di dire: e allora perchè in Spagna??
..

MA PERCHE' IN SPAGNA HANNO DIETRO LA FEDERAZIONE!

ossia: perchè l'attività giovanile è in mano alle federazioni, che ci mettono soldi, e dicono ai circoli quali barche, ed i circoli a loro volta ci mettono soldi e allenatori (altri soldi), e le barche sono quellEBBBASTAAAAAHHH!

E noi NON siamo la Spagna, e forse presto nemmeno la Spagna sarà più la Spagna, e avremo al federazione Castigliana, quella Catalana e quella Andalusa.. ma soprattutto: CHISSENEFREGADIUNMODELLONONREPLICABILE!!

E qui c'è stato un altro intervento di cui sono grato, 'sta volta a firma del Passerottino, che ha giustamente notato che il nostro target NON sono gli under 19, ma sono quelli tra i 25 ed i 40, con o senza trascorsi di derive, persone che hanno modo di attaccare un carrello alla propria macchina, senza bisogno di scomodare una SPECTRE di funzionari federali, direttori sportivi, allenatori, mezzi sociali e genitori altissimospendenti, e partecipare, spontaneamente, alla nostra attività locale e nazionale.

Gente che vuole tornare in deriva, pur senza gli -ismi di quando faceva agonistica, o gente che semplicemente si è avvicinata a certa vela (barconi) e cerca un'alternativa per 
scapparne.

Non di meno il Segretario ha detto, e gliene va reso merito, che sta cercando di avviare una collaborazione con la FIV per avere lo snipe tra le barche giovanili.. ma non è da qui che possiamo pensare di cavarne qualcosa di buono o anche solo di concreto nell'immediato.
C'è una montagna di persone che va sui barconi che o ignora o ha un'idea profondamente distorta della vela spotiva dilettantistica, quello è "il target", il resto sono chiacchiere da bar dello sport.

Non serve la FIV, non almeno in termini di raduni o altre amenità, mentre sarebbe utilissima per piegare i Circoli dei barconi a dare spazio ad attività di derive.
Non serve nemmeno partecipare ai Saloni Nautici (lo dice uno che si è smazzato il Big Blue di Roma da quando esiste -1 edizione), non servono nemmeno barche della Classe, basterebbe organizzare qualche regata di fianco ad una regata invernale di barconi (per dire), e magari non avere il classico atteggiamento stocazzista che oggettivamente hanno in molti quando qualche zero-fita gli si avvicina per chiedere che barca sia quella.. dove si possa fare un po' d'attività.. o magari dove si possa provare a farci un giro sullo snaip.. e poi organizzarlo, questo giro.. magari evitando di tentare di vendere ai convenuti zero-fiti vele usate buone per incartare le frattaglie del pesce.

Alla fine, per la cronaca, il bilancio preventivo è stato approvato all'unanimità.. ed io confido in gente come lo Spisso e Passerottino, spero solo che ce ne siano sempre di più.

Quindi, per acclamazione, sono stati nominati soci onorari della Classe Giorgio Brezich e Renato Bruni.. e non hanno certo bisogno di presentazioni in questa plaga indegna.

Quindi le premiazioni: la Coppa Duca di Genova l'ha vinta Ph, ma avendola vinta anche l'anno scorso, non si può dire che l'abbia ricevuta: l'aveva già lui, anche fisicamente.

Anche il Beccaccino d'Oro è rimasto alla Flotta Romagna, solo abbiamo avuto modo di dare il premio fisicamente, visto che il De Carolis l'aveva portato, e lui stesso se l'è riportato!

Nelle Varie ed Eventuali s'è parlato delle candidature italiane per il Mondiale Assoluto 2015.

In corsa Sanremo, Talamone e Torbole (in ordine rigorosamente alfabetico).

Tre location eccellenti, sulle quali saranno chiamati ad esprimersi i Capitani, visto che la Segreteria, entro l'anno, dovrà spedire una sola candidatura.. e sicuramente l'argomento sarà oggetto di ulteriori news.

Finiamo con la nomina di Gino Costantini a responsabile per gli stazzatori del Bel Paese, la nomina di tre nuovi stazzatori di flotta (buon lavoro a tutti!), e la ricezione, da parte della Segreteria Nazionale, della candidatura della IV Zona per il Campionato Italiano Snipe Assoluto 2014, in particolare a candidarsi è il Circolo di Bracciano Ali6, che ha poca storia di snipe ma una impressionante storia di 470, ed il periodo proposto è Luglio.
Luglio perchè è impensabile credere che esista un periodo ideale per fare il Campitaliano, e allora l'unica scelta razionale per non penalizzare sempre gli stessi, è penalizzare a turno un po' tutti, facendo ruotare il Campitaliano nei mesi della bella stagione. Nei posti civili la chiamano equità, e rimane tale anche quando pesta i propri piedi, visto che l'anno dopo pesterà quelli di qualcun altro.

A Luglio, la candidatura, anche perchè nel 2014 l'Europeo Snipe sarà in Polonia ad Agosto, e visto che potrebbe essere la prima edizione dell'Europeo finalmente OPEN, avrebbe senso evitare di metterle troppo a ridosso un Campitaliano..

A Luglio, la candidatura, perchè il Campitaliano, stante l'attuale rotazione, sarebbe toccato alla IV Zona quest'anno, ma visto che la IV Zona, negli anni scorsi, ha comunque avuto modo di ospitare attività Nazionale, e visto che invece la II Zona, Piada Trophy a parte, era rimasta senza, anche a causa di scelte dell'Assemblea quale quella sopra ricordata, quando la Segreteria ci ha chiesto di passare il turno a favore della Toscana s'è risposto tutti in coro: ASSOLUTAMENTESSI'! Ma l'anno dopo si torna in turno al meglio, e Luglio, a Bracciano..

..ma per questo ci sarà tempo, intanto il Cicciolato Zonale ha fatto i compiti a casa, e questo è sempre bene!


PS x chi ha avuto le palle (degli occhi) per arrivare fin qui: il Segretario Nazionale, nonostante aver girato a destra e a manca, e aver passato un anno al telefono a tirare giù arredi dagli Altari per la Classe, NON s'è preso UNFOTTUTOEURO di rimborso spese, punto.

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