..bIG bLU 2011: oVER tIME!!

Comincio con la più bella che ho sentito al BigBlu.. siamo di fianco a "Pazza Idea", lo snipe gentilmente (ri)messo a dispozione dal cantiere Faccenda per l'occasione.. si avvicina un tizio, sembra vada piuttosto di fretta, senza tanti preamboli, anzi, piuttosto secco, chiede:

"questo è un Laser?"

..io e Vanda ci guardiamo un attimo interdetti.. rispondo io "no, è uno snipe, il Laser è quello lì".. ce ne era giusto uno armato lì di fianco, appena oltre il Finn.. il tizio sembra leggermente confuso, aggiungo "quello tutto bianco", il Finn è bianco con la coperta celeste.. il tizio si rivolge di nuovo a noi: "Ah! E quanto costa il Laser??"..

..ora, gentile sconosciuto subito dopo sparito..

MACOSACAZZOTENESBATTE
DIQUANTOCOSTIUNLASER
CHEMANCOSEIINGRADODIDISTINGUERLO
DAUNOSNIPE???!!!

..ecco, non voglio dire che la maggior parte degli avventori fosse di tale livello.. però credo che il fatto sia in qualche modo emblematico della situazione..

..ma andiamo oltre, che ci son anche buone notizie.

Dicevo: stand snipe, una settimana di Fiera, il Padiglione 9, con al centro lo stand federale, attorno, da una parte, le non olimpiche ed alcuni cantieri produttori di derive, o comunque di barche a vela di piccola taglia, più un bar da aperitivo travestito da barca da crociera, dall'altra parte le classi "giovanili" strictu sensu..



..breve considerazione sulla "lunghezza" della Fiera: un suicidio.



Ora, che il settore della nautica laziale nn navighi in ottime acqua, per essere molto eufemistici, è un dato arcinoto, pretendere un simile sforzo in una tale situazione, risultato: pochissimi cantieri, e qualche distributore, complimenti!



Parlo della vela, perchè per quanto riguarda le barche a motore ed i gommoni nn saprei che pesci pigliare (meno che per la vela, intendo..), oltretutto a parte il 9, e l'11, dove si è tenuta la premiazione del Campzonale, mi sono guardato bene da infliggermi anche il supplizio dei padiglioni dedicati alle barche a motore ed ai gommoni.. eccetto l'8..

ma per ragioni che dirò poi..



Afflusso di visitatori: come dicevo in altra occasione, chi c'era diceva che ce ne sono stati dal giovedì, sui giorni precedenti nessuno ha saputo pronunciarsi sui visitatori, evidentemente non c'erano nemmeno gli espositori..



La parte del leone, al solito, l'ha fatta la piscina a disposizione di bimbi e scolaresche, e gestita dalla FIV, che pare che sia uno svenamento di affitto, ma almeno attira attenzione e i bimbi si divertono a girellare sugli optimist.. poi ci sono stati anche quelli col modelvela e le barchette a motore radiocomandate.. va bè..



-sotto la prossima barca del mio pennuto preferito!-

Cantieri, dicevo, pochissimi, modelli nuovi (a vela), due: il Comet26 ed il First30, c'erano pure degli Oceanis da crociera, tre, di diversa taglia, con una fila per vederli che manco una fermata bus in giorno di sciopero.. forse all'interno distribuivano qualcosa?

Notevoli, per quanto viste al volo, le finiture dello StarCat.. ovvero:

Già che c'ero avrei voluto anche acquistare uno Swan, e già che c'ero volevo anche invelarlo con le North..

..ma allo stand non c'era nessuno..

Nota folkloristica: molti, anzi "eccessivi" gli stand enograstronomici e di oggettistica varia, almeno dentro al Padiglione9.. in buona sostanza il 9 era un po' vela&bazar, quindi era impossibile trovare uno che ti vendesse un bozzello o un pezzo di cima in spectra, ma c'era una vasta scelta di abbigliamento e di enogastronomia: piacevole la seconda, forse eccessiva la prima..



Grande sfoggio di fondi pubblici al padigione 11: forze armate, gruppi navali, ministeri, provincie, regioni, enti vari, spazi ampi, leccatissimi.. molto aeroportuale nel complesso, discutibile come efficacia, soprattutto se commisurata ai costi di un simile sfarzo, temo..



Cose viste più da vicino:

Una bella serie di tender a motore, ossia tender risistemati per essere barca fine a se stessa, insomma se hai la villona sul mare all'Argentario, ti sei perso qualcosa, in caso contrario rimangono comunque degli oggetti notevoli.



A vela da vicino s'è visto poco, ossia nulla, a parte il First30:

belle e tirate le linee, con lo spigolo, notevoli i volumi, ossia nulla di che, ma considerato che si parla di un 30', ce ne è a volontà sia sotto che sopra coperta.

(nella foto sopra Vanda che cerca la magagna del vascello makkesco..)

Notevole il trasto della randa all'estrema poppa, con un circuito scotta randa (spero) per la versione da crociera abbastanza.. da crociera, notevolissimo il gavone, e nel cesso, fortunatamente uno solo, ci si sta anche in piedi.
Enormi dubbi sullo stivaggio (a parte il gavone a poppa..) ed il cucinotto, soprattutto se si pensa di preprare più di un caffè per volta (max una moka da 4), imbarazzante l'odore tipicamente IKEA che aveva il sottocoperta, anche se il diffuso chiarore, i molti led e le finiture chiare aiutavano a dare luminosità.


Degni di nota i timoni appesi a poppa, due, sullo specchio, quindi niente problemi di asse&boccole, ma un pò inquietanti nel loro essere così "esposti", soprattutto pensando a certi ormeggi di poppa in banchina..
.. su tutto: l'assenza del salpancore elettrico: il Makka sostiene che sia disponibile come optional, secondo me lo sostiene per illudere la consorte che non si dovrà tirare su l'ancora, quel po' di catena e tutta la cima, a braccia.. lei, non il Makka, naturalmente!

Importanti anche le chiacchiere raccolte in coperta tipo:

venditore: non è una barca solo da crociera, è anche una barca per correre.

acquirente: perfetto, mi piacciono le regate.


venditore: ah! una barca così è perfetta per una regata come la "Roma per tutti"!!

acquirente:???


venditore: la regata da civitavecchia alla sicilia e ritorno, non la conosce??


acquirente: no.


venditore: ...


ignaro ascoltatore (cioè lo scrivente, tra sè e sè..): in fondo se hai abbastanza risorse puoi anche essere un po' idiota, no?



Domenica pomeriggio, sempre quella finale, allo stand FIV, presentato il programma del Comitato Bracciano Sailing, che a noi interessa perchè tale programma comprende sia una nostra Zonale di 2gg, ossia il Lago di Bracciano Sailing Contest, sia il

South European Snipe -Sergio Michel Perpetual Trophy- XVII Vacanze Romane.. 

..per evitare affanni, da queste parti il tutto già lo si chiama SSEC, e via!


Dicevo bella e asciutta presentazione, rolling demo di immagini del BSC dell'anno scorso, quello che per noi fu Nazionale con tre prove e tante tante planate!

A sera, con le forze ormai agli sgoccioli ed il mal di piedi ormai al posto di comando, anche la premiazione degli Zonali dell'anno scorso.. declinati in tutte le centinaia di migliaia di categorie e sottocategorie, di atleti e di Circoli.. ad un certo punto nn se ne veniva fuori più.


Degna di nota la presenza del Vice Presidente della FIV (parlo di quella Nazionale), il dato è importante perchè potrebbe voler dire che dopo diverse edizioni a Genova si siano accorti di quale enorme occasione sarebbe sfruttare il Big Blu come evento della vela agonistica nazionale.. sì, lo so, probabilmente in un universo parallelo la FIV avrebbe già preso TUTTO il Padiglione9, lo avrebbe già riempito di tutti i cantieri attivi nella vela sportiva, delle principali velerie, delle Classi e dei circoli più attivi, ed avrebbe creato una versione italica di quella figata che la RYA inglese organizza ogni anno a Londra, nota come "Dinghy Boat Show".. e chissà, forse un giorno lo faranno anche.. e se la venderanno anche come un'idea originalissima.. un giorno.. ma per quel giorno è estremamente probabile che, io che scrivo e te che leggi (e non so chi sta peggio..) saremo da tempo al parco, a sfamare i gatti, ricordando di quando si andava in deriva..



..Non è pessimismo, è che mentre per la prima volta c'era sì un maggiorente Federale, è anche vero che negli stessi giorni la stessa FIV organizzava un aggiornamento stazzatori a Napoli, una riunione Altre Classi a Genova e qualcos'altro in giro per l'Italia che non ho ben capito cosa.. ma sperare nn costa nulla, soprattutto in mancanza di alternative, no?!



Torno a bomba alle premiazioni!


Premiato di tutto di più, temo anche il prato più verde e lo scivolo con la migliore pendenza, ma scherzi a parte presentato anche un memorial intitolato al compianto Giudice Ballerini, ultimo dei giganti, che ci ha lasciato pochi mesi fa (foto sotto), presente la Sig.Ra Ballerini..

Premiato anche il 100kesimo tesserato della FIV.. credo fosse.. lottavo con le coliche di sonno, e stavo avendo la peggio.. quindi non saprei.. premiato con computer Microsoft.. andato al circolo.. credo.. ok.. qui qualcuno storce il naso, forse più che un circolo per un colpo di fortuna, sarebbe stato meglio premiare un'atleta, e di meritevoli, e giovanissimi, ce ne erano, come l'argento alle Olimpiadi Giovanili nella tavola a vela, quale la Fanciulli (foto sotto) della LNI di Civitavecchia (qualcuno credeva che alla LNI di Civitavecchia fossero tutti come il Cekka.. ed invece hanno anche degli atleti!!..)

ma tant'è..

..straziante il video-messaggio registrato della tipa di Microsoft.. che non potendo presenziare ha registrato il video-messaggio.. ora.. o ci sei, oppure (foto sotto)..

..i videomessaggi, magari, lasciamoli al PresDelCons o al PresDellaRep.. magari..

..ok, lo so, a sponsor non si guarda nè in bocca nè altrove, ci mancherebbe, soprattutto con questi chiari di luna, e mille grazie a chi ci mette.. anche un computer.. anche un computer come quello, per premiare un colpo di fortuna.. però poi nn c'è da stupirsi se uno acquista Mac, mie cari.. anzi uno acquista Mac comunque, mi avete dato solo l'ennesima, ottima, ragione per farlo, tks!


In coda alle premiazioni anche la premiazione dei nostri campioni zonali dell'anno scorso, ossia..

..giorgio, marco, roberto, giuseppe, silvia e dante.. c'erano tutti, eccetto i primi, ma avanti tutta così e complimenti!!

Nota di italico colore: si premiavano i campionizonali, e la Classe Laser, nella stessa data, celebrava la prima tappa del circuito zonale 2011.. sospeso (tra l'altro) x mal tempo.. quando si dice "coordinamento".. quelle tipiche situazioni romane che riasfaltano le strade, 2 settimane di cantiere per 200m, e dopo 4gg arrivano quelli del gas per sostituire i tubi, e trasformano quei 200m appena rifatti nel plastico di Tripoli.. fenomeni!



Insomma alla fine anche il BB è giunto al termine, alle 20, sotto lampi e tuoni da Notte sul Monte Calvo si sparecchiava lo sparecchiabile.



Un sincero grazie ancora a chi ci ha reso possibile schierare una beccaccia anche quest'anno, ossia al Cantiere Faccenda e alla Speed Sails, e a quanti sono venuti a dare una mano, mentre un sincero stravaffa a tutti quelli che non si sono fatti vedere, che osmosi vi colga!!



Ora il menù dello snipe quartazzonesca prevede l'ultima giornata dell'invernale, poi comincia lo zonale, poi la prima nazionale dell'anno, tutto ad Anzio, poi si torna al Lago e già è un gran fermento per il SSEC di luglio, quindi, al solito..

..stay tuned.

Nota di amarcord: notare su cosa erano installati i ventilatori che ventilavano i vasconi per i giretti a vela dei marmocchi.. roba da lacrimuccia!!

..tERZA gIORNATA sECONDA mANCHE iNVERNALE sNIPE aNZIO 2011..

..il resoconto della seconda prova è andato in vacca: passato il santo, andata la festa.. con buona pace di quelli sostengono ci sia una correlazione tra la tempestività dei commenti ed i risultati dello scrivente.. a proposito, nota tecnica per chi non fosse stato ad Anzio due settimane fa ed avesse notato il nostro primo nella prima prova: il Magnifico SI E' RITIRATO durante la prova, ovviamente, e fino a quel momento era saldissimamente in testa, come al solito!!

Chiarito ciò vengo alla terza giornata, che è quella di domenica scorsa.. al solito poca aria, e onda incrociatissima.. ma quelle belle libecciate da 10m/sec, con l'ondona luuungalungalunga??

Fortunatamente la poca aria è da sud così la partenza (e poi l'arrivo) è vicino al porto, e non si deve passare un oretta di ciondolamento solo per raggiungere la Barca Comitato.

S'aspetta un po', al momento di partire viene roba da SE-S, poca, appena sufficiente a non andare indietro sulle onde.

Linea buona in boa, corrente che complica non poco, risultato: grumo di barche in boa, con Massimo che rientra dall'estremità ed il Magnifico, con a prua la NDZ, che si esibisce in una virata e contro virata, senza vento, con onda e coperto da altre barche, praticamente da fermo.. senza rimanere risucchiato da tutti.. come faccia..

La prima bolina ce la spariamo su per la sinistra, 'sto giro ho a prua il Cekka, che se ne sta appallottolato sulla scassa della deriva.

Dalle parti nostre i Cicci, che in queste condizioni camminano sempre troppo, manca "lo specialista", ossia Passerottino, che nelle ultimi occasioni, nonostante il dislocamente, ha sempre brillato con le bavette.. ampi rimaneggiamenti anche negli altri equipaggi: Ruben riprende a bordo Davide, Decoupage sbarca Thelma ed imbarca la mia prodiera n°3, che ha vinto la selezione grazie al punto di rosso della di lei pedicure, contro la quale nulla ha potuto il body-painting integrale di Thelma (mi rifiuto di fornire dettagli al riguardo..), Angela e Roberto sono in modalità "kombat", pronti a verificare le ultime modifiche al set up della loro PePazzià, i Neurones si presentano con la Franci al timone.. ma BabyFace (a prua) ha foderato di pelliccia di cucciolo di foca le appendici: non riusciendo a convincerla a mollare la mazza, ha deciso di sabotarle i risultati con questo espediente, tanto di pelliccia di cuccioli di foca ne ha una montagna, ricordo delle sue frequenti battute di caccia in Canada!

Per quanto riguarda SilviaP invece, di nuovo con al timone il Millein, che sarebbe il Milla in supplenza del Klein, mentre il Riga imbarca Veronica anzichè Massi, ben lieto di risparmiarsi quei 30kg di peso.

Per farla breve siamo 11 in acqua, con tre assenze, ed una quarta sulla barca comitato, infatti c'è un giudice supplente.

La prima bolina è da subito una bella matassa, di filospinato.

Il Magnifico, dopo l'inconveniente della partenza si mette a provare un po' di bordeggio in aria sporca, volutamente.

Noi ed i Cicciz ce ne andiamo sulla sx, mentre la flotta si spande sul centro-destra del campo.

La scelta conservativa ci paga, alla boa di bolina siamo inseguiti dal Magnifico, che timona bendato, e dal ringhiare di Ciccioz, mentre Angela e Roberto arrivano brillantissimi sulla lay e all'incrocio con SilviaP ed il Millein s'incartano e scuffiano: peccato, ma hanno sfoderato un passo di prim'ordine.

La poppa, per noi, è un tentativo di fuga, chiaramente senza speranza.

Facciamo per portarci all'interno ma siamo ben presto costretti a tornare sulla sx per cercare di rimanere tra la boa ed il Magnifico, che arriva facendo le fiamme.

L'operazione ci riesce: riusciamo a ritardare l'inevitabile, che era esattamente l'obiettivo che ci eravamo prefissati.

Iniziamo la seconda bolina sulla dx, il Magnifico, i Cicciz, ed un rampante Vanda, con a prua il solito Gaetano, vanno a sx, noi viriamo per non perdere il contatto e ben presto ci troviamo ad incrociare il Magnifico, che gioca modalità gatto-cor-sorcio.. noi altri nella parte del secondo.. mentre i Cicciz si sparano l'angolo sx, tanto che al successivo incrocio sono determinato a passare (seppur mure a dx) dietro al Magnifico per andare dalla parte di Ciccio.. non che ce ne sia bisogno, siamo già dietro, ma ai Cicciz nell'angolo va peggio e incassano due scarsoni nel momento peggiore di quelli ammazza-regata.

Alla boa di bolina optiamo per un approccio catenacciaro, in poppa non sembriamo fermi, ma arriva pressione da dietro e cerchiamo di non farci sorprendere dagli inseguitori, soprattutto Vanda e Gaetano, che in queste condizioni, in poppa, fanno maluccio.

La regata si chiude senza stravolgimenti, se non lo stupore di vedere quanto quei due scarsi abbiano affondato i Cicciz, che sull'arrivo risultano riassorbiti dagli insieguitori.

La seconda prova non si fa attendere, il mare da NW è aumentato, quello da SE è rimasto, mure a dx si plana giù dalle onde, mure a sx si sbatte che ballano pure le otturazioni!

Come se non bastasse, l'aria si mette ad andare a venire, con un salto a dx prima della partenza che poi verrà riassorbito, ma che non promette nulla di buono.

Partiamo sulla sx della flotta, più a sx di noi solo Vanda, che si sfila molto bene, poi commette l'errore fatale: anzichè pensare a far camminare l'attrezzo, cosa che richiede la massima attenzione, passa il primo quarto della bolina a contarci i punti di cucitura sulla vele.. e ben preso l'allungamento nel quale si stava esibendo comincia ad invertirsi.. poi arriva un destrone, e lui si suicida e vira prendendolo in scarso.. amen.

Anche 'sto giro la flotta è andata sulla dx, subito piuttosto sfilacciata, sintomo evidente delle zone di minor pressione in giro per il campo.

Noi ci teniamo al centro e a 2/3 della bolina agganciamo il destro che ci tira su praticamente fino in boa, che giriamo ad appena qualche eone dal Magnifico e dalla NDZ.

Si stramba subito, c'è da pensare più alle onde che al vento, e riusciamo ad evitare che il Magnifico ci sparisca all'orizzonte, mentre da dietro si avvicinano nei momenti di maggior pressione, ma senza diventare strettamente minacciosi.. non di meno sudo come una bestia e mi esprimo a grugniti, essendomisi incollata la lingua al palato ed il palato non dico dove..

La bolina successiva è abbastanza la copia della precedente.

Al centro del campo sembra esserci una striscia dove se non altro le molecole d'aria si muovono in una qualche direzione.

I Cicciz decidono l'opzione angolo-matto, ma non paga, noi rimaniamo su posizioni più trappatonesche, tanto è evidente che il Magnifico e l'NDZ, senza motore, non li prenderemo mai.

La poppa anche fila via abbastanza liscia, comincia ad entrare un po' più di pressione da dietro che ci consente di avvicinarci un po', ma senza creare alcun disturbo, mentre dietro volano le sportellate ed il pericolo maggiore, al solito, sono i 555.

Sull'arrivo abbiamo la consapevolezza che sarebbe perfetta una terza prova, ma giustamente ci mandano dentro, in fondo il meglio ha ancora da venire, e viene quando esce la classifica provvisoria, dove a causa di una messe di DNS (anzichè, eventualmente, di OCS.. credo..), risalta il primo posto, nella seconda prova, di Vanda e Gaetano.. serpeggia il sospetto che ci sia stato qualche leggerissimo problemino nella registrazione degli arrivi.. non fosse altro che il Passerottino, come dicevo sopra assente, risulta ad una prova DNS e a quella successiva "penalizzato" per non essersi smarcato al rientro.. ovviamente tutto ciò riverbera anche nella classifica over-all, dove di nuovo, a risplendere, è Vanda, che subito fa per organizzare una sessione del Parlamento a Camere riunite per ostentare la sua grandezza.. non prima di aver commentato con la consueta grazia&misura, come segue, l'accaduto..

..i baffetti ovviamente sono posticci..

..il "problemino", sulla classifica, durerà circa 48h, poi è stata pubblicata quella che segue, che comunque dovrebbe essere ulteriormente rimaneggiata, come ogni provvisoria che si rispetti!

A questo punto dell'Invernale rimane da correre una giornata, due prove, salvo eventuali, ed ausplicabili, recuperi.. peccato, a riguardo, che non si sia sfruttata domenica scorsa..

Per quanto riguarda il programma agonistico, clicckando qui c'è già il Calendario Ufficioso della IV Zona, per quello UFFICIALE conviene aspettare domenica prossima, quando la Classe si riunirà al Big Blu, in occasione della premiazione dello Zonale, della presentazione dell'LBSC'11 (non è una droga sintentica.. anche se sembra..), e ovviamente dello Snipe South Eu., che è stato da pochissimo assegnato alla nostra Zona!

ci si vede al Big Blu domenica, naturalmente.. e a chi non viene Ciccio farà la cacca in barca.. no, non è una minaccia, è una certezza!!

..di seguito la Classifica "provvisoria" dell'Invernale..

..lo so che è spaginata e nn ci si capisce una mazza, ma la trovo bellissima così, quindi..

Punteggi presi in considerazione 1&nb=p; scarto
NoNumero
1    30303 2    29685 3    295 4    29190 5    29655 6    26141 7 29934 8 289 9    29375
10    28819 11    28958 12    30403 13 29571
Nome
GATTULLI IVO, 159-04-ASS SPORT DIL NAUTICA = POGGI GIAMPIERO, 161-04-ASS.VELICA BRACCIANO =P LUBRANO FRANCESCO, 136-04-R.C.C. TEVERE REMO =SSS BALLATORE MARCO, 159-04-ASS SPORT DIL =AUTICA S GEMINI ANDREA, 160-04-CIRCEO YACHT VELAC =SS RUBEN GIORDANO, 702-16-LNI SEZ.VELA =ENTOTENE KLEIN ANDREA, 136-04-R.C.C. TEVERE REMO =SSS MERIGGI PIETRO MASSIMO, 138-04-GDV LNI =NZIO DE SIMONE STEFANO, 138-04-GDV LNI ANZIO LUBRANO ANDREA, 159-04-ASS SPORT DIL NAUTICA = RIGAMONTI CLAUDIO, 161-04-ASS.VELICA =RACCIANO SP FUSCO STEFANO, 161-04-ASS.VELICA BRACCIANO =P VOLPE ANGELA
Punti 1 2 3
4 5 6 7 8 9
20,0    2 24,0    1 34,0    5 39,0    (8) 50,0    4 57,0    (10)
60,0 64,0 70,0 74,0 81,0 87,0 95,0
3    3 1    2 5    4 2    5 7    (8) 9    6
4 3 1 5 7 6
3 1 (7)    2    2
3 5 7 9 2 4 6
3    6    7 6    5    3 5    7    8 810    5 134 2 4 dns 496
dns dns dnf dnf (dnc) dnc    1    2    dns dns dns dns dns
(dnc)dnc dnf 8 9 10 10 dnf dnf Le penalità del punteggio sono =le seguenti:
30303 29685 29934 289 28819 28958 29571
GATTULLI IVO, 159-04-ASS SPORT DIL NAUTICA = POGGI GIAMPIERO, 161-04-ASS.VELICA BRACCIANO =P KLEIN ANDREA, 136-04-R.C.C. TEVERE REMO =SSS MERIGGI PIETRO MASSIMO, 138-04-GDV LNI =NZIO LUBRANO ANDREA, 159-04-ASS SPORT DIL NAUTICA = RIGAMONTI CLAUDIO, 161-04-ASS.VELICA =RACCIANO SP VOLPE ANGELA
=/SPAN>
prova 7 prova 7 prova 9 prova 7 prova 9 prova 7 prova 7
7, 7 --> 9 punti, pen dnf, 14 --> 14 punti, =en 4, 4 --> 6 punti, pen 2, 2 --> 4 punti, pen dnf, 14 --> 14 punti, =en 9, 9 --> 11 punti, pen 10, 10 --> 12 punti, pen
Programma per le Classifiche delle Regate =eliche ZW, 4.022 Copyright 1986 - 2005, Leo G Eggink, Zoetermeer Per =nformazioni su ZW: http://www.zw-scoring.nl/
(dnc) dnc dnc dnc 6 6    4 (dns) dns dns 7    10 (dns) dns dns 367(ocs)    2 989(ocs) dns8 9 8dn


..se poi proprio risultasse inintellegibile..

PS:il tangone spezzato che fa da foto-di-copertina è dei Neuroni.. il fatto che ci fosse poco vento, ed abbiano spaccato il tangone, rende perfettamente l'idea della tenacia con la quale BabyFace stia lavorando al suo malefico piano per riguadagnare la mazza del beccaccino, relegando Franci a prua, in un iniquo destino di cinghiate.. e chiamate non ascoltate!!

..isaf - a lesson from egypt..

-txt via SailingAnarchy.com-

 

wheatley's world
isaf - a lesson from egypt

Legend Magnus Wheatley delivers this exclusive for the anarchists...
The breathtaking pace of reform in ousting a morally bankrupt regime in Egypt probably has, you may think, little to do with the parochial backwater sport of sailing, however I would contest that the process of people-power reform is absolutely of the moment for our sport. The political nuts and bolts of the Egypt crisis are irrelevant here but what has been made so strikingly obvious by the protesters there is that they are sick to the back teeth of being run by an overbearing (overweight) politician who surrounded himself with a hated secret police force and restricted his country from growth on the international scene whilst plundering billions for his family and associates.
Now I’m not suggesting that Goran Petersson and his flunkies at ISAF have plundered billions but I am saying that the sport of sailing has had enough of being run by overbearing, overweight politicians who surround themselves with questionable self-serving individuals, royalty and lawyers, shrouded in intrigue and nepotism on a global scale whilst decimating the sport they claim to represent and support.
The Egyptian protesters in Tahrir Square were intelligent, well-educated, downtrodden and brow-beaten (ring any bells?) but crucially they connected to social media, blogs and forums and when the history is written, you can be darned sure that Goggle (and in particular Wael Ghonim, the marketing dude from Google) will be credited with the downfall. What Mubarak failed to grasp was that change was upon his country. What Petersson fails to grasp is that change is desperately required in sailing – especially at Olympic level.
It is widely known that ISAF looks down on the likes of Sailing Anarchy or Rule 69 Blog, they hate us with a passion and would love to see us closed down. They hate being criticised or called to account and they think the sailing public are stupid in the extreme and that they can get away with anything they like. They can force through measures that give absolute power, ignore their own members and sub-committees and they turn an absolute blind-eye to anyone that dare criticize their pinnacle event (read cash-cow) – the Olympic Games.
The problem with sailing is that we let these non-entity, political beasts get away with it. The “too-polite-to-say-boo-to-a-goose” brigade that are standing in yacht club bars on a Thursday night are absolutely complicit in ISAF’s destruction of our sport. You are the equivalent of Mubarak’s secret police. You are the guys, guffawing into your G&T’s and small malts, that are enabling ISAF to get away with utter murder. When will you get off your backsides and force through change? What will it take…? Well I would suggest that when the day finally dawns on sailing that it is excluded from the Olympics owing to complete disinterest by the global sporting public both online and on broadcast then suddenly you will wake up, smell the coffee and point the finger at ISAF. By that time, the current incumbents will be long gone…
Change HAS to happen. There are no two ways about it. I can just imagine the desperation in the sport in the four years after we’re excluded. There will be idiots throwing the kitchen sink at the IOC with all manner of wacky ideas…we don’t need that situation. We need to embrace the new technologies that are filtering through the sport and encourage them, indeed usher them, politely in to the glare of publicity offered by the Olympic Games. We need to encourage wings, foils, kites and all that’s good on the scene. If we do, we’ll blow the watching public away and it will be a wonderful spectacle that draws in the viewers and encourages the next generation.
Let’s not beat about the bush – even the Olympic women athletes hate the Elliot 6…why is it there? The 470 and Finn are throwbacks to a time that even I struggle with remembering. The Star is a dinosaur sailed by backward, history gazing people, the windsurfers are simply embarrassing and (whisper it softly) even the Laser is looking a bit dated…
The classes need to be intelligently thought about again but ISAF needs to be overhauled radically, structurally and systemically. It needs recognizable figureheads with a vested interest in furthering the sport, unencumbered by the weight of political expectation. The Royals on the Committee need to be thanked and got rid of. The image projected needs to be more encompassing of the grass-roots and technology. Sailors need to feel an affiliation with those representing them and the unelected back-room lawyers whispering at the sides of these meetings, guffawing that they have all the power “old chap” (you know who you are) need to absolutely be got rid of. Transparency and debate needs to replace back-room dealings. The sport, all sport, is sick of it and sick because of it. We do not need nor require a carbon copy of the corruption, sleaze and scandal at say FIFA or the IOC, we demand change and accountability. Sailors and sailing must be listened to and there are numerous candidates at the pinnacle of the sport who would excel if given a clean slate to work with.
I know sailors who have won multiple medals at successive Games who openly criticize ISAF on the golf course but won’t say a thing against them openly. Sure, they are in the system but they seek me out to make their point. I know World Champions who despise paying their ISAF levies but won’t say a word. The list is endless and the emails I receive, number the thousands in support of my mission to reform this out-dated, defunct, politically obsessed leviathan that is presiding over the biggest sham in the history of global sport.
If there’s a lesson to be learned from Egypt, it’s that you, ISAF, may think that you’re getting away with it and that all is well in the Garden of Eden but beware the left-field voices that are gathering momentum. Social Media is coming to get you and if it can bring down a dictatorial regime, it can bring down a tin-pot sailing stitch up. The kill will be swift…it’s just a matter of who gets there first – the sailors or the IOC? For their own sake and for the sake of the sport and its continued involvement in the Olympic Games, I hope it’s the sailors that lead the coup.

NB: I would like to personally thank the sailing community for the huge amount of emails I have received following the closure of Rule69Blog owing to family circumstances. Once life has settled, the blog will return but this will be in late 2011 at the earliest. I would also like to thank Scot and the SA Team for the opportunity to write for them when I can find the time. Gone but not forgotten…Cheers.

-txt via SailingAnarchy.com-