Monday, October 25, 2010

..iNVERNALE sNIPE aNZIO: 1sT dAY!!


arrivato l'autunno, cominciato l'invernale, anche quest'anno.

il mio (d'invernale), quest'anno, è cominciato il sabato prima della prima regata: uscitina propedeutica con prodiera da svezzare.

la prodiera ha alle spalle un corso di vela(?) su una barca di 15m(??) ed un po' di crociera (???).. primo punto del programma: le cinghie sono faticose, ma non ti vogliono male, soprattutto sono in grado di sostenerti.. e anche se non ti dovessero sostenere, al più si tratta di un tuffo.. che poi sabato scorso non sarebbe nemmeno stato male, visto che l'acqua, ad Anzio, è ancora calda.. ok.. ogni tanto passa qualche medusona, tipica della stagione.. anche se qualche anno fa se ne vedevano molte di più, ma insomma non è una tragedia..

..didattica applicata?
la "Montessori" naturalmente: io seduto ben dentro, con la randa cazzata a ferro, lei stesa alle cinghie, a volte in acqua, a volte no, però si è divertita, e anch'io naturalmente.. no, non solo perché far schiattare i prodieri sia divertente, ma sabato era proprio una bella giornata!!

Ad ogni modo la prodiera ha superato il collaudo.. mi pare di sentire quanti stanno aspettando qualche dato in più sulla prodiera.. ok.. il nome nn lo dico per una questione di privacy, e poi so che hai succitati, del nome, non frega nulla, loro, i succitati, vogliono sapere altro, tipo: 50kg x 1,75m.. calma!

E' già prenotata, no, non da me, che io ho il nome di quello con tanti prodieri e poi altri fanno i fatti.. infatti pare farà la prua al Riga.. te ritenta, sarai più fortunato!!

E poi è arrivata domenica, cioè il giorno dopo, primo giorno di regata, scambio di auto al solito posto, e via ad Anzio col Cekka, che abbiamo un po' di cose da fare.. che al solito mi ritrovo a fare da solo perché il Cekka-scout doveva fare la sua buona azione quotidiana aiutando la NDZ ad armare la barca al Riga.. sì, ieri la NDZ correva a prua del Riga.. la cui barca era arrivata ad Anzio la sera prima, era da riarmare, ed ovviamente del Riga, alla domenica mattina, no trace!

Ma nessun problema, faccio da me, e il palindromo è rapidamente armato e sullo scivolo.. pure col fondo pulito, a dirla tutta.

Disbrigate tutte le pratiche, compreso il "prelievo iscrittivo", usciamo per primi dalla sacchetta, la giornata è bella e promette meglio.

Usciamo ad impazzire un po' col punto di scotta del fiocco, nostra non recente ma vivissima croce, alla spicciolata ci seguono tutti gli altri.. ah! 'omare!!

Non c'è proprio niente come 'omare, bisogna essere onesti.

Il Cdr arriva e apparecchia da par suo, c'è un po' di ondina, la prima linea che mettono giù la devono raddrizzare quasi subito, la raddrizzano bene, appena qualche grado in barca, e via si parte, che l'invernale sarà lungo, e comincia così, con una scaletta verso il lato dx del campo, nella scia del Magnifico, che porta a prua la neo-prodiera collaudata da me il giorno prima, ed oggi alla sua seconda uscita su una deriva, su uno snipe ed alla sua prima regata.. a dirla tutta, oltre alla prodiera neofita, il Magnifico corre anche con un fiocco senza filetti.. quasi quasi converrebbe bendarlo, tanto il risultato non cambierebbe.. ed infatti..

Tra noi, velocissimo, Decoupage, con a prua la Veronica, che Thelma ha recuperato, ma il Decou' ha accampamato quei 3-4mila metri cubi di scuse, e si è tenuto a bordo Veronica (20kg meno di Thelma.. così Decoupi' può ingrassare a piacimento!!) mentre pare che Thelma stia per essere messo sotto contratto da un noto pennuto della nostra zona.

Il bordeggio, dicevo, è sulla dx.. il nuovo punto di scotta del fiocco pare funzionare, anche il set nuovo della randa.. in pratica, date le condizioni, non andiamo indietro, quindi il tutto funziona, e al meglio.

Dicevo bordeggiamo, bordeggiamo e proviamo quella rarissima (per noi) sensazione di essere gli unici nel posto giusto al momento migliore: entra il destrone, e siamo gli unici a prenderlo, perché non si stenderà su tutto il campo.. quindi è culo, in misura non trascurabile, e giriamo la prima boa primi.. ovvio che mi pulisca gli occhiali.. ma il dato sembra confermato, soprattutto dal Cekka, che sintetizza con un "mo'ccerulla!!", e non potrei essere più d'accordo.

La poppa parte mure a sx, come tutti, poi su un salto strambiamo e andiamo a dx.. essendo abituati ad inseguire andiamo troppo nel salto, e per giunta ci troviamo a dover aggirare un 555 alla deriva dal quale ci chiedono: "ma è questa la nostra boa??".. nulla da eccepire, io sono tra quelli che si è auto-fottuto settembre sul lago saltando metà buona del percorso.. ho le mie attenuanti, rispetto ai pischelli del 555, tipo anche la demenza senile.. però..

In ogni caso decido di girargli attorno, ci costa altra acqua, il magnifico è lì, esce dalla boa di poppa poco dopo di noi, fa più angolo, fa più passo, facciamo schifo, un paio di virate su dei salti che ha percepito solo lui (..o li avrà evocati??), e siamo al posto nostro: dietro!

Tutti gli altri non è che stanno ad intrecciare cestini con i peli delle ascelle, e alla boa di bolina la classifica si è di nuovo stravolta, con i Neurone's (impianto elettrico di bordo rimesso a nuovo.. credo..) che sono usciti al momento giusto da sx e si sono rifatti vicinissimi, mentre a Decoupage gli si deve essere spostato il fermacapelli, ingoiato in un gorgo generato da Ciccioz, chiaramente affaticato dal sabato speso sul finn (dove ha riportato un 1° ed un 2°), e Serena non glielo perdonerà, MAI!!

La poppa ci difendiamo, c'è qualche ritorno, col Passerottino che balza fuori dai flutti come una ninfa marina (di Botero..), ed è lì, ma non abbastanza lì, per nostra fortuna.

La seconda prova parte senza spargimenti di sangue, nè di detersivo, la giornata è ancora più bella di prima, la brezza sempre traditrice, l'onda non trascurabile, soprattutto mure a sx.

Noi ci infiliamo in un campo di calcio che Decoupì si è lasciato sottovento, e partiamo, lui ci poggia addosso, fiancata, lui vede tutto grigio con una striscia rossa al galleggiamento, e non stiamo nemmeno orzando, altra fiancata (è l'onda successiva), e partiamo.. a fine giornata avrà ovviamente da contestare la cosa, quando lo minaccio di andare in macchina, prendere il RdR e servirglielo come antipasto con un filo d'olio a crudo, comincia a farsi breccia in lui l'idea che non sia possibile che gli altri, già solo per navigare entro una circonferenza di 500m da lui, abbiano SEMPRE torto.. e alla fine, qualcuno non ci crederà, ci sta.. ma solo x questa volta, beninteso!

La partenza è di nuovo in barca, bordino a sx, poi di nuovo a dx, Vanda, con Gaetano a prua, aggancia due salti e (a suo dire lui stesso incredulo), aggancia un secondo posto che difenderà con le unghie, i denti, i peli del naso, del muco.. e molto altro che non sto qui a dire.. però lui ha rilasciato tutti i dettagli in esclusiva a "La Vita in Diretta"!!

Noi giriamo la boa di bolina abbastanza esimi, ed in poppa camminiamo meno di prima, provo a ri-assettare la barca, pare vada meglio, anche se quello risolutivo è un 555 che risucchia ed ingloba UnoMacello Spirit of Panza De Cane.. li lasciamo in boa che mi vedo Ciccioz fermarsi, mettere il cavalletto, scendere dalla barca, e spiantare l'albero del 555 a manate, ma solo con finalità pedagogiche nei confronti di quanti a bordo.

La seconda bolina ci gira meglio il bordeggio, davanti il Magnifico, dietro Vanda che semina delle mine-anti-snipe, cercando di combattere lo stress depilando il suo Gaetano con un Zippo, dietro la flotta.

Alla boa di bolina abbiamo lisciato tutte le mine, ed il vello in fiamme di Gaetano, l'aroma di "pollo-bruciato" meno, e Vanda comincia una poppa che passerà a guardare indietro, sempre più preoccupato: più va avanti più somiglia ad un dipinto di Munch..

Alla fine della poppa gli abbiamo ripreso quasi tutto, ma non abbastanza, anzi ci dobbiamo difendere da Massimo, che sfodera vele d'annata ma un prodiere che peserà quanto una coscia disossata del Cekka, e Ciccioz&Serena, che strambano verso l'interno e poi ristrambano e arrivano planando sulle raffiche fresche e sulle onde.. ma conteniamo meglio di una panciera.. una volta tanto, e siamo lì, dietro, ma non attaccati, a Vanda e Gaetano, meritatissimi secondi.. anche se questo non giustifica il fatto che Vanda abbia commissionato una sua statua-equestre da installare sul tetto della macchina di
Passerottino!

La terza prova sarebbe perfetta, ma le istruzioni ne prevedono max 2 (credo..), comunque tutti a casa.. e andiamo in pace, grati per una splendida giornata di mare di quelle che ti riallineano gli shakra.

A terra soliti numeri per guadagnare lo scivolo, con gente che arriva e anziché correre a prendere il carrellino si mette in posa sperando che qualcuno lo noti.. capisco che comprare la deriva cool del momento, implichi l'irrinunciabilità ad alcuni momenti glamour (ho copiaincollato.. non so cosa significhino questi anglismi..), ma magari abbandonarcisi una volta liberato lo scivolo, eccheddiamine!

Impeccabile il lavoro del Comitato e dei ragazzi della LNI che gestiscono il piazzale, nonostante l'affluenza al solito da record.

Come tutti i salmi la nostra giornata finisce in gloria, ossia in pizzeria, anzi al rinnovato Bar Malaga, ma per una cosa che qui non posso dire perché ancora non ho l'ufficialità.. ma me la sto davvero tenendo con la punta dei denti..

..però una cosa la posso dire: benvenuti a Ruben, che ha preso da poche settimane uno snipe, e si è gettato nella mischia!! e a Francesca, che con altrettanto coraggio, si è gettata alle cinghie, ed ha debuttato su uno snipe, portando a casa due primi!!



..chiudo con un saluto a tutti, un grazie al Cekka, che quando ci sta ben amminchiato è addirittura capace di ridurre il proprio peso specifico con la sola forza dei suoi alluci, ed un pensiero a Decoupage e Ciccioz.. che dovrebbero prendere esempio dal Grande Leb!

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Wednesday, October 06, 2010

..tHE zONAL iS oVER (tHANKS gOD!!)


..premessa: il seguente post è scritto sotto l'effetto obnubilante di un mal di testa post-troppa-vodka, in fondo ad una notte/mattina da ottobrata romana, con tutte le finestre aperte, concerto di grilli, e animali notturni non meglio specificati che entrano ed escono da casa facendo un po' come diavolo vogliono loro..
..ma non è per questo che questo post comincia con i più sinceri complimenti ai ROCKETS!!
splendidi 5i al recentissimo Mondiale Master Snipe di Rio de Janeiro..
pic via snipe.it

..ora lo posso dire: con lo Spisso, l'anno scorso durante l'Assemblea di Classe, si commentava che andare a Rio con la moglie è come portarsi la birra in Germania.. ma è sicuramente grazie a Lady Semec che un simile risultato è stato possibile, perchè senza nulla togliere allo smisurato manico dello Spisso, senza di lei sarebbe stato innanzitutto.. fortemente improbabile vederlo riuscire a regatare, separandosi dalle meraviglie delle spiagge Carioca ;-

Quindi ancora complimenti ai Rockets, veramente un grandissimo risultato!!

E veniamo al nostro Zonale: hanno vinto Giorgio e Marco.. credo.. non ho la classifica definitiva dello Zonale, ma ad occhio e croce e con buona approssimazione hanno vinto loro, meritatissimamente, e con non poco sollievo da parte dello scrivente, che dopo aver condannato (involontariamente) diversi maggiorenti conterranei ad un anno di vita con una scopa-nel-culo a causa dell'esito (del tutto accidentale) del precedente campionato zonale, finalmente posso sentirmi liberato da tale responsabilità, sperando che questi decidano di dismettere l'infausto attrezzo o quanto meno l'infausto uso dell'utile attrezzo, visto che l'ordine naturale della IV Zona (per lo meno il loro) è stato finalmente ed inequivocabilmente ristabilito.. almeno me lo auguro.. se poi dovessero continuare con tale sollazzo.. nulla da dire: affari loro!!

Ad ogni modo complimenti a Giorgio e Marco, che hanno fatto il pieno nell'arco di un campionato tutt'altro che facile, conclusosi con una regata che è stata un po' la sintesi di tutti i disastri cui si era assistito durante il corso della stagione, una specie di riassuntone finale, che è andato a fare scopa con lo zonale AVB, 30° di salto e corsa dei ciucci, senza che nessuno si disturbasse a spostare una boa, con lo Zonale Planet, un campo enorme ed altrettanto storto, a 500 metri dalla sponda sopravvento, in una giornata d'aria ballerina con 4kt al massimo, anche allora boa cementate e regata frankestin a seguire, senza che nessuno si prendesse il disturbo di tentare qualcosa, con quello AVVV, altri bei numeri.. e da ultimo, dulcis in fundo, per l'appunto la Coppa Camilla: 2 ore a galleggiare perchè pretendevano di dare la partenza alle 13.00(??), e poi si sono fatte le 15.00, con il NW che si ritirava oscillando di 30° sul monobordo che portava in boa.. i brividi, a dire il vero, mi erano venuti alla mattina, quando ho trovato nelle istruzioni che "NON" sarebbero state spostate boe.. solo accorciamenti, ed infatti hanno accorciato, dopo la bolina dritta e la poppa diventata traverso altrettanto dritta, mentre quelli dietro si trovavano nel nulla e quelli avanti si trovavano in spalla grazie alla termica finalmente entrata, quando ormai s'erano fatte le 16.00.. con un salto che somigliava più che altro ad un doppio axel.. ma va bene così: accorciano, danno l'arrivo, ridaranno la partenza.. certo che ridaranno la partenza, finalmente c'è aria, stabile, dalla parte giusta.. sposteranno il campo e.. ma che?!.. ACCASA!!

Alle 16.30 eravamo tutti a terra, con il lago spazzato da una sincera termichetta di 5m/sec..

..ora, il tutto probabilmente richiederebbe un commento vasto ed articolato, che comunque non potrebbe prescindere da un concetto centrale quale "MACHECCAZZO!!"

Il fatto che una simile gestione, purtroppo, non abbia rappresentato un'eccezione non consola, personalmente preoccupa, e tanto.

Consola (il famoso "ajetto") il fatto che certi fatti non siano una peculiarità delle nostre regate, ma che si tratti di qualcosa che sta diventando sinistramente la norma un po' su tutti i campi, o quanto meno su molti campi di regata, anche su campi ben più importanti di uno Zonale, come all'italiano Melges.

E sia ben chiaro: nulla da dire ai Circoli in generale, e agli organizzatori della Coppa Camilla in particolare, che sono stati splendidi e prodighi come sempre, che l'atmosfera di festa, nonostante tutto, hanno fatto l'impossibile per salvarla, e la pasta e fagioli finale era al solito fantastica.. il concetto, quello centrale, rimane però tale..

Ora ignoro (e preferisco rimanere ignorante.. e non solo per naturale talento..) se certi fatti siano frutto del caso, di una fila di casi sfortunati, oppure no.. però certo fa riflettere, soprattutto considerando che a fronte di regate "gestite" in tale maniera, i costi di partecipazione alle stesse continuano a subire impennate che viene il sospetto che siano stati "agganciati" al valore dell'oro, mi riferisco alle tasse di iscrizione.. ad esempio quella del prossimo invernale ha subito appena un incremento di 1/3 rispetto all'anno scorso.. è il 33%.. un'inflazione del genere forse nella Germania dell'immediato dopo guerra.. se fosse inflazione in senso stretto.. in realtà la cosa passa come effetto collaterale di un eccessivo affollamento.. laddove fosse questa è sicuramente la ricetta giusta: continuate così, e tempo una stagione l'unica barca sul campo di regata potrebbe essere quella del Comitato, risolto l'affollamento!

Ovviamente tutto questo non si può dire, forse per questo viene detto nel cantuccio buio di questa ignota colonna, o su alcune mail mandate ai Capitani di Flotta (e meno male che qualcuno si è preso il disturbo di mandarle quelle mail!), perchè bisogna sempre ringraziare tutti e sorridere educatamente, nonostante tutto e nonostante tutto quello che non viene fatto da chi invece a ciò è preposto.

Ed in tutto questo c'è ancora chi (beato) crede che il fatto di essere l'unica Classe che ad uno Zonale fa mediamente 15-16 barche in acqua, più di 20 in diverse occasioni, senza contare la Nazionale di giugno con più barche del Campitaliano, costituisca un qualche titolo.. beh.. i fatti dimostrano il contrario, dimostrano che nonostante l'eccellente e impagabile lavoro di moral suasion della NDZ, comunque non è così.. che non basta, che nello scenario attuale, ahinoi, non basta più.. anzi.

In merito al cosa fare non entro, è noto ai più, quindi sarebbe superfluo, e comunque non è affar mio, per quel che mi riguarda posso solo sperare che qualcosa, e presto, si faccia, concretamente, oltre al sorridere educatamente, ovvio..

Nel mentre ancora complimenti a Giorgio e Marco, e a quanti li abbiano seguiti sul podio del CampZonale 2010, con la stagione che spinge ancora: tra due settimane l'ultima Nazionale dell'anno a Rosignano e poi l'invernale di Anzio, almeno a queste latitudini..

stay tuned.

PS: mi piaceva chiudere con le immagini dei test sui materiali che sta conducendo Passerottino.. pare la muta leopardo-metalizzato sia il prossimo must..
..ma non che quello qui sopra sia il Flotte Fuhrer della Caput Mundi.. naturalmente. 

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